Mattia Zaccagni ha lasciato Bellaria ed è arrivato alla Lazio, lavorando sodo e conquistando i palcoscenici più prestigiosi con lavoro e sacrifici. L’esterno ha sempre fatto abbastanza bene e ha sempre avuto qualità che facevano pensare che un giorno potesse esplodere. La svolta per lui, dopo gli anni al Venezia, al Verona e al Cittadella, è stato il ritorno all’Hellas, con il quale ha trovato sufficiente continuità in Serie B, ma non è riuscito a fare lo stesso in Serie A nell’anno retrocessione. Una nuova promozione vissuta da protagonista gli garantisce la titolarità questa volta anche nella massima categoria. Al secondo anno i suoi numeri cambiano, i gol diventano 5, a cui si aggiungono diversi assist. Là Lazio mette gli occhi su di lui, che segna 2 gol nei primi 2 dell’anno successivo e convince ulteriormente i biancocelesti ad acquistarlo in prestito con obbligo di riscatto per 7 milioni di euro più 2 di bonus.
Ecco a cosa serve Zaccagni iniziare una nuova carriera. Le aspettative sono tante, ma cambia soprattutto la pressione perché quello che una piazza come Roma genera in Italia probabilmente non lo fa nessun’altra città. Molti pensano che per lui sia necessario un periodo di ambientamento, che abbia bisogno di tempo fuori per capire bene come funzionano le cose. Ha chiuso la sua prima stagione con 5 gol, più i 2 segnati contro l’Hellas. Non male, ma il meglio deve ancora venire. Il classe ’95 comincia a muoversi, grazie anche ad una preparazione fatta tutta con la Lazio. Ciò che colpisce è la velocità di esecuzione, la tempestività degli inserimenti, la presenza costante in zona porta e, infine, la predisposizione alla fase difensiva. Il calcio di Sarri lo ha migliorato e così nel 2022-2023 segna 10 gol in campionato, arrivando in doppia cifra. Là Juve lo tiene d’occhio, altri big indagano, il contratto comincia a preoccupare Lotito e la società, quindi il 2023-2024 non è straordinario come l’anno precedente, ma segna comunque 7 gol. Nuove polemiche sembrano inevitabili, invece viene annunciato il tanto atteso rinnovo contrattuale fino al 2029, che dimostra il suo attaccamento alla maglia e rassicura i tifosi della Lazio.
Al momento ha 5 presenze con l’Italia, ma questo conta poco. Ha a disposizione un intero Europeo per incrementarli, ma soprattutto per dedicarsi finalmente a diventare un top player, quello che in molti credono possa diventare. Una vetrina così importante come quella della kermesse continentale non può davvero essere sprecata. Sta a lui fare la differenza. Oggi Mattia Zaccagni compie 29 anni.
