Eccoci qui. Oggi è la terza domenica di giugno e a Castiglion Fiorentino significa solo una cosa: è il Palio. Ieri i tre quartieri si sono scaldati con le cene propiziatorie che anche quest’anno hanno raggiunto numeri da record con centinaia e centinaia di coperti allestiti, con un’eco che ormai supera (di molto) i confini castiglionesi. Il culmine di un percorso di promozione che era stato messo in atto con la costituzione dell’Ente Palio che ha lavorato molto negli anni e questo si è visto con la presentazione dell’evento direttamente nella capitale: a Roma in Campidoglio dove anche presidente dell’Assemblea Capitolina ha espresso parole di elogio nei confronti del Palio, proponendo anche future collaborazioni alla comunità castiglionese. Un altro traguardo è stato raggiunto grazie al patrocinio della Lega Serie B che ha apposto il proprio logo sull’evento e sul torneo di calcio a cinque ad esso collegato, facendo capire che il Palio rappresenta appieno quei valori del campionato di calcio .
E poi anche quest’anno, dopo Anna Falchi e Adriana Volpe, ci sarà una madrina: si chiama Matilde Brandi, volto noto del piccolo schermo, veterana dell’Isola dei Famosi, ma anche vecchia conoscenza di Castiglioni. visto che aveva già inaugurato il Valdichiana Wine Festival in occasione del Maggio Castiglionese.
Ma veniamo alla gara. Il magistrato del premio è ancora una volta Pierpaolo Mangani di Castiglione, mentre a dare la mossa sarà Gennaro Milone, al suo debutto in piazzale Garibaldi. Quanto ai fantini, il Terziere di Porta Fiorentina sceglie Giosuè Carboni e Dino Pes per il Palio, Mattia Chiavassa e Adrian Topalli correranno per il Rione Cassero; infine, tra le fila di Porta Romana ci saranno Walter Pusceddu e Silvano Mulas. L’anno scorso la vittoria fu conquistata dal Terziere di Porta Fiorentina con Dino Pes, detto Velluto, su Abracadabra. Così gli arancioneroverdi avevano messo la freccia ottenendo quindici vittorie, una in più del Rione di Porta Romana e del Rione Cassero che quest’anno faranno di tutto per pareggiare. Federico Fabbri su Vankook ha corso per il Paliotto per Porta Fiorentina, Salvatore Nieddu su Zio Fester e Gabriele Puligheddu su Blue Star hanno corso per il Cassero. Il vincitore del monumento dedicato a “Beppe Gentile” fu il Terziere di Porta Fiorentina.
