Il momento della verità è arrivato. Questo pomeriggio alle 16 lo Zenith Prato sarà ospite sul campo di Castelfidardo per disputare la gara di ritorno della finale delle fasi nazionali dei play-off dell’Eccellenza. Partiamo dal 2-1 ottenuto dai bluamaranto domenica scorsa al Lungobisenzio. Chi vincerà il doppio incontro avrà accesso diretto al prossimo campionato di Serie D. Il club della Via del Purgatorio è ad un passo dalla realizzazione di un sogno, dopo anni di duro lavoro in tutte le categorie giovanili e con la prima squadra. Ma per festeggiare bisogna prima superare i marchigiani, che già nella gara d’andata hanno dimostrato di essere avversari più che ostici. Il gol subito nel finale costringe lo Zenith Prato a non perdere 1-0, l’unica sconfitta che già allo scadere dei 90 minuti regolamentari decreterebbe la fine del sogno della squadra pratese. Per i ragazzi di Settesoldi, oltre ovviamente a qualsiasi vittoria, va bene anche qualsiasi pareggio e anche una sconfitta con più di un gol segnato. In caso di 2-1 a favore del Castelfidardo si procederebbe con due tempi supplementari e poi con eventuali rigori, se il risultato non cambia.
“Non dobbiamo fare troppi calcoli. Dobbiamo scendere in campo per fare la nostra partita, consapevoli del valore dell’avversario, ma anche della nostra forza e delle nostre capacità – commenta il vicepresidente dei bluamaranto, Enrico Cammelli –. Abbiamo avuto delle temperature basse in settimana, ma per fortuna avremo tutto lo staff a disposizione. Sarebbe un premio meritato per questi ragazzi, che dallo scorso 7 agosto lavorano con sacrificio e passione verso questo obiettivo”.
I giocatori dello Zenith Prato sono tutti a disposizione per questa delicata trasferta. Rispetto all’andata rientreranno Ciravegna, che dovrebbe partire ancora dalla panchina, e lo squalificato Cela, che riprenderà invece il suo posto al centro della difesa.
“Voglio scendere in campo per giocare la partita con coraggio e determinazione. Non abbiamo nel nostro DNA la capacità di gestire le partite, non siamo una squadra che può fare troppi calcoli e sarebbe rischioso trascinare lo 0-0 fino agli ultimi minuti – commenta Simone Settesoldi, allenatore dello Zenith Prato – Si affrontano due squadre molto simili, più brave a offrire gioco che a chiudersi in difesa. Ma sono convinto che potremo dire la nostra. I ragazzi sono pronti e determinati e vogliono questa vittoria”.
LM
