RASSEGNA STAMPA – Matias Vecino ha messo tutto da parte: ora c’è solo la Lazio. Hai deciso di abbandonare la Nazionale uruguaiana e le lunghe trasferte che ti caratterizzavano. Coach Bielsa ha provato fino alla fine a farlo restare, ma senza successo. La scelta del centrocampista lo proietta sempre più al centro della nuova formazione di Baroni.
Nel 2022 firma un contratto triennale: Gli resta ancora un anno di contratto (scadenza 30 giugno 2025) e compirà 33 anni a fine agosto. In biancoceleste ha dimostrato di essere un giocatore di grande valore, come scrive Il Corriere dello Sport. Non ci sono dubbi sul suo adattamento da centrocampista nel 4-2-3-1 di Baroni, come era accaduto nel 3-4-2-1 di Tudor. Il numero 5 sarà senza dubbio una delle certezze di un gruppo ringiovanito e con una nuova dirigenza.
Vecino garantisce contrasti e tiri offensivi, tanta garra e una discreta scorta di gol, come ha dimostrato nella scorsa stagione. È stato il secondo miglior marcatore stagionale della squadra con 7 gol, pari a Zaccagni e dietro solo a Immobile con 11. Con la Lazio è già arrivato a quota 85 presenze complessive, le stesse con la Fiorentina. Ora, con l’addio alla Nazionale, sarà ancora più immerso nel mondo biancoceleste, almeno per un altro anno.