Al via il progetto “SEAcurity…non rischio…in spiaggia” – Oltre Free Press – .

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Al via il progetto di protezione civile “SEAcurity”. La sicurezza dei cittadini sulle coste e sul mare”, che nasce dalla collaborazione tra il Dipartimento regionale della Protezione civile e gestione delle emergenze, la Direzione marittima di Puglia e Basilicata, l’Associazione degli stabilimenti balneari – ASBA. e il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile. Il progetto mira ad aumentare la consapevolezza dei rischi, naturali o causati dalle attività umane, a cui ci si può esporre durante una giornata in spiaggia, promuovendo comportamenti e azioni efficaci per prevenirli o ridurne le conseguenze negative.

Comune pilota per tutta la stagione estiva sarà Margherita di Savoia (BT), dove ieri mattina è stato illustrato il progetto alla presenza del direttore del Dipartimento regionale della Protezione civile e gestione delle emergenze, Nicola Lopane, del Contrammiraglio (CP ) Vincenzo Leone, direttore marittimo di Puglia e Basilicata Jonica, di Maurizio Bruno, presidente del Comitato Permanente della Protezione Civile, di Antonio Capacchione, presidente ASBA Margherita di Savoia, di Francesca Santobuono, assessore al Bilancio e Turismo del Comune di Margherita di Savoia, con la partecipazione a distanza di Titti Postiglione, vice capo del Dipartimento della Protezione civile nazionale.

Ieri, venerdì 14 giugno, come prima giornata, i funzionari della Protezione Civile pugliese e i volontari attivi nel progetto “Io non rischio” hanno tenuto un minicorso rivolto ai gestori delle spiagge cittadine per sensibilizzare tutti i potenziali rischi che possono colpire le zone costiere, come alluvioni o mareggiate, rischio meteo (temporali, fulmini e forti venti) e tsunami, al fine di proteggere la popolazione dei bagnanti da possibili danni, salvaguardando la vita umana.

Lungo le coste sono numerose le situazioni di potenziale pericolo per l’ambiente naturale, per gli insediamenti urbani o per la vita umana, che devono essere correttamente individuate e, ove possibile, previste, al fine di ridurre il rischio. La gestione del rischio può essere affrontata con gli strumenti di allerta forniti dalla Protezione Civile, ma soprattutto coniugando la capacità di previsione e prevenzione con le buone pratiche da adottare in caso di evento per salvaguardare la vita.

Per diffondere le buone pratiche, sono stati allestiti due punti informativi sul lungomare di Margherita di Savoia dedicati all’incontro dei volontari della Protezione Civile con i cittadini nell’ambito del progetto “Io Non Rischio 365”, iniziativa che si ripeterà nel i giorni successivi. 13 luglio e 8 agosto. Inoltre, il progetto “SEAcurity” propone la diffusione sulle spiagge di un codice QR scansionabile che rimanda alla pagina del sito https://protezionecivile.puglia.it/home dove è possibile consultare i bollettini quotidiani di criticità, i messaggi di allerta e le norme di autotutela. -tutela con integrazione delle indicazioni della Guardia Costiera-Capitaneria sui comportamenti responsabili da osservare in mare e sulle spiagge, ricordando che il 1530 è il numero verde per le emergenze in mare https://protezionecivile.puglia.it/ sicurezza marittima

“Questo progetto, che nasce dai tavoli tematici della Giornata Regionale della Costiera, promuove la Regione Puglia come una delle regioni più attente alla sicurezza dei cittadini, villeggianti e turisti, un valore aggiunto che consente ancora di più la valorizzazione del patrimonio storico , naturalistico ed enogastronomico della nostra terra, valorizzandone la bellezza e aumentandone l’attrattività turistica – ha affermato Nicola Lopane, direttore del Dipartimento della Protezione Civile pugliese -. Insieme alla Direzione Marittima di Puglia e Basilicata vogliamo promuovere un uso consapevole della spiaggia e del mare. Naturalmente il progetto ‘SEAcurity’ è applicabile a tutta la costa pugliese, poiché gestori di stabilimenti balneari e amministrazioni comunali possono attivare il QR code e diffondere i materiali necessari per comprendere i rischi e le norme di autoprotezione in spiaggia e in mare. Il Dipartimento regionale della Protezione Civile è a disposizione di chiunque voglia approfondire queste tematiche e ospita i gazebo “Io non rischio”.

“SEAcurity è un bellissimo acronimo che abbiamo inventato con la Protezione Civile regionale – ha dichiarato il Contrammiraglio (CP) Vincenzo Leone, direttore marittimo di Puglia e Basilicata Jonica -. Il 10 aprile, in occasione della Giornata Regionale della Costa, ci siamo ripromessi di riempire di contenuti questo progetto insieme alla Regione Puglia e agli stakeholder costieri. Abbiamo voluto quindi sviluppare un rapporto ancora più forte con la Protezione Civile per unire indicazioni sulla sicurezza dei cittadini sia a terra che in mare, in modo da non avere barriere o limiti perché la sicurezza è un tema che non ha confini. In estate capita spesso che eventi climatici estremi e improvvisi possano portare a situazioni rischiose. Poi bisogna imparare a prepararsi, considerando il cittadino come soggetto attivo di protezione civile, perché la sicurezza è impegno di tutti. La stagione estiva sta iniziando, abbiamo grandi numeri che sicuramente occuperanno le nostre spiagge. La Puglia è pronta”.

“Voglio sottolineare – ha affermato Maurizio Bruno, presidente del Comitato Permanente della Protezione Civile – la capacità del Dipartimento regionale della Protezione Civile e dei suoi funzionari di sviluppare progetti innovativi volti alla sensibilizzazione sui rischi e sulle regole di autoprotezione. La loro capacità di lavorare sulla professionalità dei volontari, ragazzi e ragazze, è fondamentale per la buona riuscita di questi progetti. E infine la capacità di coinvolgere e responsabilizzare gli enti locali che hanno finalmente scoperto l’importanza dei piani comunali di protezione civile. Lavoriamo in perfetta sinergia per la sicurezza dei cittadini e, in questo caso, dei turisti in Puglia”.

“Il progetto ‘Seacurity’ nasce dalla sinergia tra la Direzione Regionale Marittima, la Protezione Civile, la Guardia Costiera, l’amministrazione comunale di Margherita di Savoia e l’Unione Balneari. Lo scopo principale è proprio la sicurezza – ha dichiarato Francesca Santobuono, assessore al Bilancio e Turismo di Margherita di Savoia -, in questo caso particolare l’incolumità dei turisti in spiaggia che, a causa di cambiamenti climatici repentini e improvvisi, potrebbero trovarsi di fronte a fenomeni estremi come temporali, grandinate e tornado. Saper affrontare correttamente le situazioni pericolose è l’obiettivo della campagna di prevenzione ‘Io non rischio’ in cui vengono indicate le migliori pratiche per affrontare tali eventi. La città di Margherita di Savoia con i gestori degli stabilimenti balneari è orgogliosa di essere il punto di partenza del progetto ‘Seacurity’, prevenzione e sicurezza sempre al primo posto per garantire ai turisti un soggiorno sereno sulle nostre spiagge. Un ringraziamento speciale ai volontari che saranno a disposizione dei cittadini oggi 15 giugno, 13 luglio e 8 agosto nei punti informativi ‘Io non rischio’ sul lungomare di Margherita di Savoia”.

“Siamo onorati di collaborare con la Protezione Civile e la Direzione Marittima a questo progetto molto importante perché migliora la sicurezza in spiaggia nel periodo estivo. Milioni di persone si trovano sulle nostre coste, quindi è opportuno attrezzarsi per contrastare questi fenomeni estremi che costituiscono un grave rischio”, ha aggiunto Antonio Capacchione dell’Associazione Stabilimenti Balneari – ASBA.

“Inauguriamo un progetto innovativo che la Protezione Civile pugliese ha proposto e che il Dipartimento Nazionale ha subito sostenuto – ha sottolineato Titti Postiglione, vice capo del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale – perché ha il duplice scopo di tutelare la vita umana e il bene comune. e valorizzare lo splendido patrimonio che sono le vostre coste. Vede anche la piena sinergia delle forze che collaborano quotidianamente per la sicurezza dei cittadini, ovvero Protezione Civile, Guardia Costiera/Autorità Portuale e Comuni. Una novità interessante è la collaborazione pubblico-privato, con il coinvolgimento dei gestori degli stabilimenti balneari, a dimostrazione che il Sistema di Protezione Civile consente la partecipazione di chiunque voglia contribuire con la propria esperienza e competenza. È un progetto che renderà le vacanze in Puglia più sicure e responsabili e che potrebbe essere esteso ad altre regioni costiere”.

 
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