Con l’arrivo del caldo torrido aumenta anche l’allerta antincendio. Proprio con l’obiettivo di prevenire nuovi incendi è iniziata la campagna di lotta agli incendi boschivi (Aib).
Piano
La campagna è stata lanciata in concomitanza con il periodo di massimo pericolo per il “rischio incendio boschivo”. Il monitoraggio, l’avvistamento e lo spegnimento degli incendi boschivi su tutto il territorio capitolino vede il coinvolgimento di organizzazioni di volontariato, d’intesa con Roma Capitale, coordinate dal personale della Protezione civile capitolina attraverso la Sala Coordinamento Operativo Interventi (Scio), presso la sede di Porta Metronia. Le organizzazioni di volontariato garantiscono la copertura delle aree del territorio più a rischio, in costante contatto con la sala radio e la sala operativa capitolina, che ha il compito di gestire tutte le attività svolte dalle strutture comunali a supporto delle operazioni antincendio.
Come segnalare un incendio
Chiunque scopra un incendio boschivo o il principio di un incendio, anche in aree esterne al bosco, che costituisca pericolo, è tenuto ad allertare le autorità competenti, affinché possano essere organizzate tutte le operazioni di spegnimento. Le segnalazioni possono essere effettuate contattando: il numero unico di emergenza (Nue) 112, la direzione regionale emergenza, protezione civile e Nue al numero verde 803 555, il Comando Unità Forestale, Ambientale e Agroalimentare al numero 1515 o, infine, , la Sala Operativa Coordinamento Interventi (Scio) attiva 24 ore su 24 presso la Protezione civile di Roma Capitale al numero verde 800 854 854.
L’ordinanza di Gualtieri
Contro il rischio incendi è stata pubblicata anche l’ordinanza del sindaco Gualtieri che prevede una serie di divieti tra cui: compiere atti che possano comportare pericolo anche immediato di incendio nelle aree boschive e cespugliose e in tutti i terreni adibiti a coltivazione agricola; accendere fuochi per bruciare sterpaglie e residui vegetali di pascoli, prati, colture arboree e terreni abbandonati; utilizzare fiamme o apparecchi elettrici per bruciare metalli, motori e stufe o inceneritori che producono brace; effettuare altre operazioni che possano creare pericolo di incendio. Inoltre è online la guida alle buone pratiche per evitare un incendio.
