E’ entrato al pronto soccorso dell’ospedale Bufalini di Cesena e ha scatenato il panico, ha preso una bottiglia di alcol, poi rivelatosi disinfettante, si è cosparso il corpo, l’ha gettata addosso agli altri e ha minacciato di dare fuoco a tutto. Da qui si è creato un grande panico e qualcuno ha chiamato la polizia. Il giovane, uno straniero di 23 anni, che di notte dorme spesso nei pressi dell’ospedale, pare soffra di problemi mentali. Martedì sera è stato necessario l’intervento dei carabinieri della compagnia di Cesena e, quando sono arrivati, lo hanno trovato già sul letto pronto per essere portato in psichiatria. La paura però era tanta tra i presenti, soprattutto tra coloro che avevano addosso il liquido. Già nel pomeriggio dello stesso giorno, il 23enne aveva manifestato un comportamento anomalo ed era stata chiamata la polizia e portato nel reparto psichiatrico dal quale era stato dimesso poco dopo.
Sul preoccupante episodio sono intervenute le sigle sindacali Cisl e Uil. La segretaria della Cisl Fp, Maria Antonietta Pedrelli, afferma: “Continuano gli episodi di violenza e pericolosità per i dipendenti dell’Ausl Romagna. Martedì l’ennesimo caso di una persona con evidenti problemi psichici che è riuscita ad accedere indisturbata ai reparti, cospargendosi di alcol e tentando di darsi fuoco, mettendo a serio rischio operatori e utenti. Continuano però anche nella struttura di Corso Cavour gli atti vandalici contro gli operatori, questa volta contro le loro auto parcheggiate nell’area a loro riservata. Riteniamo che la sicurezza di operatori e utenti sia un obiettivo primario per la direzione. Come Cisl FP Romagna chiediamo un intervento urgente e non più rinviabile da parte dell’Ausl Romagna per difendere l’incolumità dei dipendenti e dei tanti utenti che ogni giorno si recano nella struttura di Corso Cavour e all’Ospedale Bufalini. Questa volta ci aspettiamo davvero una soluzione definitiva al problema sicurezza e questi episodi non sono più tollerabili”.
Elisa Montanari, segretaria della Uil FPL Cesena, aggiunge: “Esprimiamo grande preoccupazione per l’episodio accaduto martedì sera all’ospedale Bufalini, dove, da quanto si apprende, un ragazzo ha minacciato di darsi fuoco, seminando il panico nei vari locali. dipartimenti. Questo è solo uno degli episodi gravi che si sono verificati negli ultimi tempi; purtroppo furti, aggressioni e minacce nelle varie strutture sono ormai sempre più frequenti. Come Uil Fpl chiediamo alla dirigenza della Asl di prendere provvedimenti urgenti. I dipendenti hanno il diritto di svolgere il proprio lavoro sentendosi sicuri, così come gli utenti hanno il diritto di non correre rischi nell’attesa di accedere ai servizi. Questi episodi non sono più accettabili”.
Herman Pasolini
