Che il Lazio si è adoperato per cercare di trovare un modo per realizzare lo stadio Flaminio la sua prossima casa era fuori dubbio, ma ora c’è una certezza in più. Infatti, ieri il presidente Lotito lo fece consegnare al sindaco di RomaRoberto Gualtieriall’Assessore allo Sport, Alessandro Onoratoe all’Assessore all’Urbanistica del Capoluogo, Maurizio Prestola richiesta di un incontro per cercare di trovare una soluzione in merito all’interesse del club biancoceleste nei confronti della struttura abbandonata da tempo.
Lazio, Lotito si muove per lo stadio Flaminio
«Ill. Egregio Sindaco di Roma – si legge nella nota ufficiale della società – formulo questa lettera per confermarLe, oltre a quanto già brevemente fatto, che per conto della SS Lazio ho svolto una serie di verifiche e approfondimenti per l’elaborazione di un piano di fattibilità per realizzare la casa della SS Lazio presso lo Stadio Fiaminio di Roma». E ancora: «Ovviamente siamo interessati allo sviluppo di un piano di ristrutturazione che, nel pieno rispetto delle normative vigenti, consente allo Stadio Flaminio di essere uno stadio idoneo ad ospitare partite di torneo calcistico nazionale ed internazionale».
Il patron biancoceleste chiede un incontro con Gualtieri
La richiesta: «Per realizzare al meglio il nostro progetto e per farlo nella totale compatibilità con le esigenze pubbliche che voi e la vostra amministrazione rappresentate, vi chiedo di organizzare un incontro al quale parteciperò con il project manager da noi designato e con il personale tecnico incaricato della sua realizzazione. A questo proposito vi sarei grato se poteste indicare una serie di date per le quali cercherò di coordinare le esigenze di tutti”. In attesa di una risposta da Gualtieri, la Lazio comincia a fare sul serio per lo stadio Flaminio.
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