PESCARA. La fumata bianca sul nuovo assetto societario del Pescara è nuovamente rinviata e di conseguenza per conoscere il nuovo progetto sportivo tutto rinviato al fine settimana o ai primi giorni della prossima settimana. Nessun incontro oggi tra Rosettano Navarra e Daniele Sebastiani per l’ingresso in società dell’ex Pontedera. Tutto rinviato a domani, sempre a Ferentino. Nel frattempo Sebastiani continua a lavorare su altre strade, deve esserci stato qualcosa di importante in Francia in una trasferta motivata ufficialmente dalla trattativa di un giovane calciatore classe 2006. Sebastiani sta lavorando su tre situazioni, a breve si saprà tutta la verità. L’attesa comincia a diventare snervante anche se la delicatezza delle operazioni impone di utilizzare tutto il tempo a disposizione. Ma non possiamo andare oltre la prossima settimana e dobbiamo avviare un progetto sportivo a poco più di due settimane dall’incontro. Se è vero che il DS Daniele Delli Carri ha tutto pronto e aspetta il via libera di Sebastiani, è anche vero che alcuni giocatori piazzati in cima alla lista dei desideri potrebbero non aspettare più il Pescara.
Mercato. Ivan Marconi è uno degli obiettivi principali per rinforzare la difesa. L’accordo tra il Pescara e l’ex Palermo è quasi completo, ma l’esperto difensore centrale ha tante offerte e potrebbe non aspettare oltre il Pescara. Il Trapani è molto interessato a lui, informazioni sono state richieste anche dal Catania di Toscano e Delli Carri sa che non c’è più tempo da perdere. Una situazione simile si è verificata per Alessandro Di Munno, centrocampista 24enne del Novara. Il contratto del giocatore era in scadenza e Delli Carri ci stava lavorando da fine marzo. L’accordo con il suo entourage era completo, ma il direttore sportivo ha avuto l’input di aspettare prima di firmare il contratto. Di Munno ha poi accettato il prolungamento del club piemontese. Nel frattempo, il direttore sportivo biancoceleste ha parlato qualche giorno fa con Filippo Antonelli, dirigente del Venezia. Hanno parlato di due attaccanti che piacciono molto al Pescara. Andrija Novakovic, classe ’96, 6 gol in prestito al Lecco in Serie B e il forte 2001 Daishawn Redan 10 gol alla Triestina e un profilo gradito ad Attilio Tesser, uno degli allenatori nella lista del ds per la panchina del Pescara. Novakovic però ha tante richieste ed è parso un po’ freddo quando gli è stata proposta la Serie C. Più facile l’operazione Redan. E forte il pericolo Benevento su due profili seguiti dal ds biancoazzurro. I campani vorrebbero provare a portare in giallorosso sia Claudio Morra che Alessio Curcio, nella lista del Pescara per un attacco di qualità. In uscita con Cuppone, che è il promesso sposo del Cerignola (ma bisogna trovare un accordo), potrebbe anche dire addio a Tommasini. Lo stesso Cerignola ha espresso apprezzamento per l’ex pisano e se ne è parlato alla cena che ha avuto come portata principale Cuppone. Ma occhio anche al Monopoli dell’ex allenatore Alberto Colombo. E in difesa c’è la questione se Brosco e Di Pasquale resteranno. Entrambi hanno un contratto, quello di Brosco scadrà nel 2026 ma non sono sicuri della conferma. Servirà l’apporto del nuovo allenatore.
La panca. A proposito di allenatore: lo stallo societario non aiuta e il Pescara resta fermo sulla scelta del nuovo allenatore. Attilio Tesser è sempre il primo della lista anche se l’accordo economico con l’allenatore del Montebelluna non è facile da trovare, ma resta un’opzione credibile in caso di progetto ambizioso. L’altro nome, che piace molto alla dirigenza biancoblù, è quello di Fabio Caserta. Due scudetti vinti in C con Perugia e Juve Stabia, tanta esperienza anche in B ed è reduce dall’esonero del Cosenza. Il Pescara lo stima particolarmente e, se non si riesce a trovare un accordo con Tesser, quello di Caserta è un nome spendibile. E di grande importanza.
I gruppi. Domani verranno ufficializzati i tre gironi del campionato di Serie C. Il Pescara sarà nel girone centrale, mentre il sorteggio deciderà dove finiranno Juventus NG, Atalanta under 23 e Milan under 23. I rossoneri hanno preso il posto dell’Ancona, unica squadra a non soddisfare i criteri per l’iscrizione.
Enrico Giancarli
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