Nella mattinata di oggi, 28 giugno, presso la Sala Blu del Carcere Borbonico, l’Area Coordinamento Protezione Civile, Difesa Civile e Soccorso Pubblico della Prefettura di Avellino diretta dal Vice Prefetto Elisabetta De Felice, ha organizzato un incontro sul tema della Prevenzione e contrasto agli incendi boschivi. All’incontro hanno partecipato i Sindaci e i Presidenti delle Comunità Montane della provincia, gli Enti Parco e i Consorzi di Bonifica, oltre a rappresentanti delle Forze dell’Ordine, della Polizia Stradale e dei Vigili del Fuoco nonché i gestori delle principali arterie stradali. L’incontro, che si è aperto e concluso con un intervento del Prefetto di Avellino Rossana Riflesso, ha visto la partecipazione dei diversi attori del sistema di protezione civile. Tra i relatori, il Dott. Claudio Campobasso della Protezione Civile regionale, il Comandante Provinciale dei Carabinieri Forestali, Tenente Colonnello Fernando Silei e il Comandante dei Vigili del Fuoco di Avellino, Ingegnere Mario Bellizzi. L’intervento del Comandante Bellizzi, si è aperto con una breve illustrazione del fenomeno dell’“autocombustione”, chiarendo che, alla nostra latitudine, è un fenomeno piuttosto improbabile. Ha proseguito specificando che se si verifica un incendio boschivo, molto probabilmente è innescato dall’uomo o da attività volontaria o accidentale. È stato poi chiarito un altro concetto chiave sull’argomento, ovvero la tempistica del fenomeno che si verifica prevalentemente nel periodo estivo, quando la temperatura atmosferica più elevata non determina l’innesco dell’incendio boschivo, ma anzi ne facilita notevolmente la rapidissima propagazione. L’intervento del Comandante dei Vigili del Fuoco si è concentrato principalmente sull’illustrazione del piano organizzativo tecnico provinciale dei Vigili del Fuoco per il periodo estivo, di grave pericolo per gli incendi boschivi (dal 4 luglio al 26 agosto), anche a seguito del recente accordo in materia stipulato con la Regione Campania. Infatti, alla struttura organizzativa del soccorso tecnico ordinario d’urgenza, operativo 24 ore su 24 con due squadre e un mezzo di supporto dalla sede centrale di Avellino e una squadra per ogni sede distaccata (Montella, Lioni, Bisaccia e Grottaminarda), si affiancano: una squadra e un DOS (Direttore delle operazioni antincendio) che si occupano esclusivamente di incendi boschivi, e che operano presso la sede di Montella; un operatore dedicato presso la sala operativa provinciale di via Zigarelli e un Funzionario dei Vigili del Fuoco presso la sala operativa provinciale della Regione Campania, al fine di creare un “filo diretto” tra Regione e Vigili del Fuoco. Ing. Bellizzi ha concluso il suo intervento ricordando un convegno organizzato qualche tempo fa da uno dei Sindaci presenti in aula, il Sindaco di Montacuto, sul tema dello spopolamento delle aree interne, per fornire un’ulteriore, se non la causa principale dello scoppio e dell’entità della diffusione degli incendi boschivi, ovvero la mancata gestione e controllo delle aree verdi dovuta proprio al drastico calo demografico e all’abbandono di queste aree che costituiscono la maggior parte del nostro territorio.
