storno
L’auditorium di storno È gremita sia per la riunione dei docenti, l’ultima riunione dell’anno scolastico, sia per la festa di pensionamento dello storico direttore Franco Di Cecilia.
Applausi e lacrime per lo stimato preside che ha formato generazioni di studenti prima di arrivare ai vertici della scuola. Di Cecilia è stato anche sindaco di Sturno, ed è assessore provinciale con delega alla cultura.
“Vi voglio bene a tutti”, ha detto al termine del suo saluto a docenti e non docenti, studenti e personale di segreteria. Il suo mondo, la sua seconda casa. La scuola, ragione della sua vita di formatore, educatore e dirigente, certamente la più famosa in Irpinia.
“Chiedo scusa se ho commesso un errore – ha aggiunto Di Cecilia – ma riconosco anche quanti bei momenti abbiamo condiviso in questi anni”. Un nodo alla gola gli spezza la voce. Le lacrime salgono. Impossibile non commuoversi davanti a tante manifestazioni di affetto e davanti ai suoi più stretti collaboratori ed ex insegnanti che non lo hanno mai dimenticato.
E così gli studenti, sia quelli di ieri che quelli di oggi. Suonano le note di ‘Sogna ragazzo’ di Vecchioni e ‘I migliori anni’ di Renato Zero. Scorrono le immagini di una vita dedicata alla scuola e alla politica, l’altra grande passione del preside più amato d’Irpinia.
Ancora applausi e foto per immortalare una giornata di fine anno scolastico, l’ultima per il preside Franco Di Cecilia. Domani inizierà una nuova vita, e altre sfide umane e professionali importanti e attraenti attendono il preside per eccellenza.