PIETRASANTA. Una giornata di lavoro che si trasforma in tragedia. L’ennesima in Italia. L’ennesima in Toscana. L’immagine è ancora una volta terribile. Il trattore si è ribaltato in un fosso sotto la Rocca di Pietrasanta. Lì dove ha trovato la morte – Lunedì 1 luglio – Federico Nappi32 anni, residente a Pietrasanta. Tra qualche mese sarebbe diventato padre.
L’incidente
Federico stava lavorando al taglio della vegetazione intorno alla Rocca. Questo è il Fortezza di Sala, detta anche Rocca Ghibellina, una delle fortezze del comune di Pietrasanta, in provincia di Lucca. Di origine longobarda, ha grande importanza storica e culturale. E proprio mentre stava lavorando sul trattore falciante che Federico, per circostanze ancora da chiarire, è finito in un fosso ed è stato schiacciato dal mezzo.
L’allarme
Immediato l’allarme è stato lanciato alla centrale operativa del 118 e ai vigili del fuoco. Nel giro di pochi minuti sono arrivati i soccorsi sul posto ma la situazione è apparsa subito disperata. Federico non ce l’ha fatta. Il peso del trattore su cui stava lavorando gli ha tolto la vita.
Sport, animali e il bebè in arrivo
Sorriso gentile, capelli biondi, fisico prestante, passione per le moto. Federico Nappi era uno sportivo, amava il mare e il surf. Ha lavorato per molti anni come bagnino negli stabilimenti balneari di Marina di Pietrasanta, poi con un socio ha deciso di costituire una cooperativa che si occupasse di interventi, come quello che stava realizzando sul trattore ai piedi della Rocca di Pietrasanta. La compagna di Federico è incinta di cinque mesi. La creatura nascerà senza padre a causa di un destino terribile. Dalle foto sul suo profilo Facebook emerge anche il suo grande amore per gli animali. Commovente la foto di Federico che abbraccia affettuosamente un cavallo, vista oggi, dopo la tragedia. Immagini che spezzano il cuore. Federico era un ragazzo coraggioso, sempre avventuroso, come quando decise di trasferirsi dalla Toscana verso Milano, dove lavorò per alcuni anni in un’attività commerciale.
Amici
Federico è morto nel primo pomeriggio di lunedì 1 luglio. Nelle ore immediatamente successive alla tragedia, la terribile notizia si è diffusa tra amici e familiari, gettando tutti nello sconforto. Un silenzio carico di incredulità e disperazione. Perché Federico era uscito di casa per andare a lavorare e aveva trovato la morte. Anche lui. Come tante – troppe – altre vittime del lavoro. In Italia e in Toscana.
