FIUMI
I volontari antincendio della Protezione civile sono arrivati da tutte le Marche a Fiuminata per svolgere l’esercitazione regionale relativa a un intervento in caso di incendio boschivo. Sono stati coinvolti i vigili del fuoco, i carabinieri forestali ma anche il personale regionale. Erano oltre 160 i volontari provenienti da tutta la regione, con 36 moduli Aib, mezzi impiegati per combattere gli incendi. “Fiuminata da molti anni punta sulla formazione degli Aib – ha detto Piermario Sentini, coordinatore della Protezione civile di Fiuminata –, cioè sui volontari abilitati allo spegnimento degli incendi boschivi. L’esercitazione è fondamentale, serve ai volontari come ripasso. A settembre finisce il piano antincendio e si ferma un po’ tutto, sia l’avvistamento che il pattugliamento. Quindi abbiamo quel periodo di tempo da settembre all’estate successiva in cui i volontari si dimenticano un po’ dell’uso dei mezzi e delle attrezzature e dei sistemi da utilizzare. Negli incendi boschivi il comando spetta ai Vigili del Fuoco, quindi quando arrivano i volontari, se chiamati dalla Sala Operativa Regionale, si mettono a disposizione del Direttore delle Operazioni Antincendio”.
La giornata è iniziata con il saluto delle autorità, a cui è seguito la divisione dei volontari in gruppi per l’addestramento con la polizia forestale e i vigili del fuoco, e con i vigili del fuoco per l’addestramento. Fatto ciò si è proceduto allo spegnimento simulato di alcuni focolai di incendio.
“A Fiuminata abbiamo avuto 9 vigili del fuoco che hanno partecipato all’esercitazione – ha detto il coordinatore della protezione civile di Fiuminata –. Sono state effettuate anche delle simulazioni con i carabinieri forestali per poi metterle in pratica nel caso ci fosse l’innesco di qualche malintenzionato”.
A mezzogiorno, pranzo offerto dalla Regione sulle tribune del campo sportivo comunale. Dopo ulteriori esercitazioni, crescia foglieta offerta dal Comune di Fiuminata.