Gli incendi boschivi stanno imperversando attorno a Windhoek, la capitale e città più grande della Namibia. Windhoek si trova negli altopiani centrali di Khomas, a circa 1.700 metri sopra il livello del mare, quasi esattamente nel centro geografico del paese. Con una popolazione in costante crescita di quasi mezzo milione di persone, è il centro sociale, economico, politico e culturale della Namibia.
Ci sono focolai sia vicino a Ludwigsdorf che a est della città, verso Heja Lodge, e a nord, verso Elisenheim.
Il capo dei vigili del fuoco di Windhoek, Raymond Kapia, ha confermato la presenza di 11 vigili del fuoco impegnati a combattere gli incendi nel pomeriggio di domenica 30 giugno 2024.
I pompieri hanno richiesto anche l’intervento di personale fuori servizio, che si è messo in stand-by per essere pronto a intervenire. I pompieri stanno lavorando insieme ai proprietari terrieri e ad alcuni residenti per spegnere attivamente gli incendi. C’è però un problema che peggiora la situazione: il vento, infatti, sta ulteriormente propagando le fiamme.
Gli incendi boschivi sono comuni in Namibia, soprattutto durante la stagione secca, che va da maggio a ottobre. Ciò è dovuto a diversi fattori, tra cui il clima arido, con scarse precipitazioni e alte temperature; vegetazione composta in gran parte da savane e praterie altamente combustibili; e fattori umani, come il disboscamento e gli incendi illegali. Secondo il Ministero dell’ambiente e del turismo della Namibia, nel 2020 si sono verificati oltre 1.500 incendi boschivi nel paese. Questi incendi hanno causato danni significativi a proprietà, infrastrutture e fauna selvatica.
