Un pomeriggio tranquillo si è trasformato in un episodio di violenza quando ieri, alle 16.10, una pattuglia della Polizia Locale ha notato alcuni fumo nero proveniente da un garage nella zona ovest della città. Gli agenti, durante il consueto controllo del territorio, si sono subito attivati per intervenire. All’interno di una proprietà privata, hanno individuato un uomo che aveva acceso un fuoco illegale. Quando gli è stato chiesto di spegnere immediatamente le fiamme e di fornire i documenti, l’uomo ha iniziato a insultare gli agenti e ha fornito una carta d’identità incompletasenza fotografia.
BRUGHERIO, L’ATTACCO AI POLIZIA LOCALE
Nel tentativo di ottenere ulteriori documenti e il conseguente invito a seguirli presso il Comando per la corretta identificazione, l’uomo ha reagito violentemente, aggredendo gli agenti. Durante il combattimento, i poliziotti sono caduti a terra, ma sono riusciti a immobilizzare l’aggressore e portarlo al Comando. L’uomo, un quarantenne di origine rumena residente nel varesotto ma con attività a Brugherioera riportato ai sensi degli articoli 336 (violenza e minaccia a pubblico ufficiale) e 337 (resistenza) del codice penale. Il Procuratore della Repubblica presso la Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Monza ha disposto l’arresto reclamo in generale. Inoltre, l’uomo è stato multato con una multa di € 100 per violazione del Regolamento di Polizia Urbana, che vieta l’accensione di fuochi.
L’attacco è partito uno degli ufficiali feriticurato al pronto soccorso di Monza e giudicato guaribile con prognosi di cinque giorni. Lo stesso che, il giorno prima, si è prodigato per rianimare una persona trovata priva di sensi in un mezzo ma purtroppo già deceduta.
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