La prima seduta del mese e del semestre si apre con i rialzi di Piazza Affari. Il Ftse Mib, tra i migliori in Europa con il francese Cac40, avanza dell’1,6% a 33.681,72 punti. L’esito del primo turno delle elezioni in Francia è sotto l’occhio attento degli investitoricon uno scenario che i mercati giudicano positivamente: ovvero, non è stata ottenuta la maggioranza assoluta nell’assemblea nazionale. L’incertezza politica resta, ma i mercati sembrano aver tirato un sospiro di sollievo. E questo si riflette nell’andamento degli spread europei (il BTP-Bund torna sotto i 150 punti base) e nei prezzi dei titoli del settore bancario che in Francia come in Italia sono in forte rialzo.
At Piazza Affari, i si distinguono le imprese bancarie, con Banca Monte dei Paschi che balza intorno al 5%. Debolezza, invece, per Prysmian.
Se vuoi aggiornamenti su Notizie Italia Inserisci la tua email nella casella sottostante:
Compilando questo modulo acconsento a ricevere informazioni relative ai servizi presenti in questa pagina nel rispetto della privacy policy.
Le banche avanzano, MPS è la migliore
Con un rialzo di oltre il 5%, il Monte dei Paschi di Siena è il migliore della classifica. Bene anche Bper Banca e UniCredit, che salgono rispettivamente del 4,4% e del 3,7%. Salite prossime al 3% anche per Banco Bpm. Effetto Francia sulla borsa milanese e sul settore bancario. Oltralpe, tra i titoli migliori del Cac40 c’è Societè Generale che sale di oltre il 4% ma anche Credit Agricole che realizza una crescita di quasi il 4%.
Guardando all’esito delle elezioni in Francia, Gabriel Debach, analista di mercato di eToroinvita ad analizzare la situazione con cautela. “I mercati azionari esultano dopo le elezioni francesi, aprendo la settimana con un’ondata di ottimismo. Gli investitori sono tornati a scommettere sull’euro, mentre il VIX dell’Euro Stoxx 50, l’indicatore della paura, è in forte calo. In contrazione anche gli spread, che misurano il rischio percepito sui titoli di Stato: quello italiano scende a 152 punti, mentre quello francese scende a 75 punti”, ricorda l’esperto che aggiunge “nI livelli del 7 giugno, prima delle elezioni europee, non sono ancora stati raggiunti. Nel dettaglio, l’EUR/USD, che allora scambiava a 1,08875, si trova ora a 1,07608, mentre lo spread Oat-Bund in questo periodo è passato da 48 punti a 75, segnando un incremento del 54%”.
Prysmian in basso
Prysmian, Amplifon e DiaSorin. E’ questo il trio dei peggiori performer del Ftse Mib in questa prima parte di giornata. Per Prysmian, che oggi perde circa l’1%, il semestre si è chiuso con l’evento annuale”Giornate della Sostenibilità e dell’Innovazione”. Un evento, sottolinea Equita, “in un clima complessivamente costruttivo, anche grazie all’imminente finalizzazione dell’acquisizione di Encore Wire il 2 luglio, in anticipo rispetto alle previsioni iniziali”.
Tra gli spunti emersi dalla conferenza stampa dell’amministratore delegato Battaini, il broker ricorda ancora, il fatto che Prysmian ha già raggiunto, grazie all’acquisizione di Encore Wire, gli obiettivi CMD di ottobre 2023. Su Encore Wire è stato ribadito che l’operazione rafforza la posizionamento del gruppo italiano in Nord America, mercato dove la redditività è maggiore, e come vi sia una forte complementarità tra le due aziende. “Per eventuali nuovi obiettivi di M&A, PRY si concentrerà su aziende di medie dimensioni, con una dimensione non superiore a 500 milioni di euro. Al momento non sono previste ulteriori acquisizioni nei prossimi due anni e mezzo”, riferiscono gli esperti.
