Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DPCM contenente la nuova legge FANGO (Modello Unico di Dichiarazione Ambientale), che scadenza la data di spedizione è fissata per il 30 giugno (che, essendo domenica, è posticipata)
I l 1 luglio Il 2024 segna l’ultima scadenza per presentare il nuovo FANGO (Modello Unico di Dichiarazione Ambientale), che quest’anno si caratterizza per numerose novità nel rispetto delle nuove normative di settore.
=> Scarica il modello MUD 2024
Dichiarazione Ambientale: chi presenta il Modello Unico
Il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) serve a comunicare i rifiuti prodotti dalle attività economiche, quelli raccolti e trasportati, quelli smaltiti e avviati a recupero.
Il MUD deve essere trasmesso dal soggetti obbligati alla Dichiarazione Ambientale:
- chiunque raccolga e trasporti rifiuti (compresi i produttori di rifiuti pericolosi);
- commercianti e intermediari di rifiuti senza detenzione;
- aziende ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti;
- consorzi e sistemi riconosciuti per il recupero e il riciclo degli imballaggi e di particolari tipologie di rifiuti;
- aziende ed enti che producono inizialmente rifiuti pericolosi;
- imprese ed enti che impiegano più di dieci dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti (speciali) non pericolosi di cui all’articolo 184, comma 3, lettere c), d) e g), ovvero “rifiuti prodotti nell’ambito di lavorazioni industriali o artigianali, rifiuti derivanti dal recupero e dallo smaltimento dei rifiuti, fanghi prodotti dalla depurazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue, nonché rifiuti provenienti dall’abbattimento dei fumi, dalle fosse settiche e dagli impianti fognari “;
- gestori di circuiti organizzati di raccolta, per i rifiuti conferiti da produttori di rifiuti speciali;
- gestori del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani;
- produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche individuati dal D.Lgs. 49/2014.
Il seguente Comunicazioni deve essere presentato esclusivamente elettronicamente: Rifiuti; Veicoli fuori uso; Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche; Imballaggi, sezione Consorzi; Imballaggi, sezione gestione rifiuti di imballaggio.
MUD 2024: le novità del Modello
In base alle nuove disposizioni contenute nel DPCM è obbligatorio comunicare i dati sui rifiuti attrezzi da pesca (come richiesto dalla Decisione UE 2021/958), anche per tipologia (plastica, metalli e gomma), e aggiornare le metodologie di calcolo (sulla base della delibera ARERA 363/2021/R/RIF e della delibera n. 2 DRIF/2021). A tal fine sono state implementate specifiche sezioni.
Altre innovazioni partono dal presupposto che la Dichiarazione presentata dall’ Consorzi, Comunità montane e Unione Comuni devono essere compilati utilizzando un unico modulo MDCR totale.
L’ultima novità riguarda la sezione relativa alla comunicazione su confezioneaggiornato secondo le ultime normative in materia.
Invio Comunicazioni: software EcoCamere
Unioncamere ha pubblicato tutti i software e le procedure per la compilazione e l’invio del MUD 2024.
E portali
- portale per l’invio di comunicazioni su rifiuti, RAEE, veicoli a fine vita, imballaggi (mudtelematico.Esso)
- portale per l’invio dei rifiuti urbani e dei rifiuti raccolti in convenzione (mudcomuni.it) ;
- Portale compilazione RAEE (registroaee.it);
- portale di compilazione comunicazioni semplificate (mudsemplificato.ecocerved.it).
Io software
- software per la compilazione delle comunicazioni rifiuti, imballaggi, veicoli fuori uso, RAEE (nella sezione MUD del portale EcoCamere e sul sito MUD Telematico);
- software per il controllo delle dichiarazioni inviate dai soggetti che utilizzano prodotti diversi da quelli di Unioncamere.