Notizia
Di Alessandro Fragalà – 01 luglio 2024
Si terrà questo pomeriggio in ospedale Umberto I di Siracusa, è stata disposta l’autopsia sul corpo di Vincenzo, il bambino di 10 anni di Palazzolo Acreide, morto dopo essere caduto in un pozzo profondo 15 metri situato in un podere in contrada Falabia, nel territorio comunale montano.
La Procura di Siracusa ha fissato la data per l’autopsia dopo aver concluso gli accertamenti su tutte le persone presenti durante la tragedia sul terreno di proprietà del numero 1 dell’Anffas, la cooperativa sociale che ha organizzato il campo estivo a cui ha partecipato Vincenzo. Il proprietario del terreno è tra le nove persone indagate nell’inchiesta. Tutti sono ovviamente indagati, in vista dell’irripetibile esame: tra loro anche il responsabile dell’associazione e gli operatori, compresa la donna rimasta ferita scendendo nel pozzo nel tentativo di soccorrere Vincenzo. L’indagine non è ancora conclusa. I carabinieri di Siracusa avvieranno nelle prossime ore alcuni accertamenti peritali, con particolare attenzione al pozzo realizzato in azienda per verificare se è stato realizzato nel rispetto delle norme di sicurezza. Da verificare anche tutti i momenti che hanno portato Vincenzo vicino e, purtroppo, dentro al pozzo. La madre di Vincenzo, Paola Carnemolla, nel frattempo continua ad affidare ai social il suo dolore straziante, un dolore che, come ha scritto, non si placherà mai. Frasi strazianti, come una delle ultime pubblicate. “E poi arriva un altro giorno senza il mio Vincenzino, la nostra vita. La nostra vita senza di te è diventata un inferno, il mio cuore in mille pezzi, il mio Vincenzino, il sole della mia vita”.
