Il CAC 40 della Borsa di Parigi ha aperto in netto rialzo il giorno dopo le elezioni, guadagnando oltre il 2,5%. Anche Milano (+1,9%) e Francoforte (+1,2%) hanno registrato risultati positivi. I titoli bancari si sono distinti a Piazza Affari, con Mps e Bper che hanno guadagnato oltre il 4%.
LE PEN VINCE MA NON RAGGIUNGE LA MAGGIORANZA
Le elezioni legislative in Francia sono oggi il tema centrale anche sui mercati finanziari. Ieri si è svolto il primo turno di votazioni, in cui Il Raggruppamento Nazionale di Marine Le Pen ha ottenuto il 33% dei voticonfermando l’ottimo risultato delle elezioni europee. Sorride anche la sinistra unita, con il Nuovo Fronte Popolare poco sotto il 28%, mentre Ensemble! Per il presidente Macron è di poco sopra il 20%. Secondo le proiezioni, però, Le Pen non riuscirebbe a raggiungere la maggioranza assoluta di 286 seggi. Da sottolineare l’elevata affluenza alle urne, pari al 66,7% (nel 2022 era del 47,5%).
DECISIVO IL SECONDO ROUND
Nel primo turno erano Furono eletti solo 75 deputati, di cui 39 dalla RN. Per avere un risultato più definitivo, quindi, bisognerà attendere l’esito del girone di ritorno, in programma domenica 7 luglio. Al ballottaggio parteciperanno tutti i candidati che al primo turno hanno ottenuto più del 12,5% dei voti. Secondo i primi dati del Viminale ci sarebbero oltre 300 “elezioni triangolari”, cioè ballottaggi con tre candidati. In questo secondo turno le alleanze saranno cruciali. Insieme! Ha già dato indicazioni di incanalare i voti contro i candidati di estrema destra. Patto di desistenza contro la destra annunciato anche da Melenchon, leader di uno dei partiti del Nuovo Fronte Popolare.
L’ANDAMENTO DEI TITOLI DI STATO
I rendimenti dei titoli di Stato francesi hanno reagito con un calo. Il decennale è sceso al 3,28% e lo spread con i Bund a 71 punti base. “Un parlamento sospeso è lungi dall’essere l’ideale dal punto di vista politico, ma non è necessariamente il risultato peggiore per il mercato. Per questo motivo, gli spread OAT-Bund potrebbero trarne vantaggio, ma facciamo fatica a vedere una ripresa significativa e sostenibile”, ha commentato Peter Goves, responsabile della ricerca sul debito sovrano dei mercati sviluppati presso MFS IM. Lo stesso analista invita alla cautela in attesa che vengano definite le alleanze per il secondo turno.
ALTRI APPUNTAMENTI
Questa settimana sono previste le elezioni nel Regno Unito (4 luglio), mentre oggi è iniziato il forum delle banche centrali a Sintra. petrolio inizia la settimana in rialzo di mezzo punto percentuale, con il Brent di settembre scambiato a 85,45 dollari al barile. Nella prima seduta del mese la Borsa Tokio chiude in rialzo dello 0,12%.
