The Boys 4 dovrebbe stancarci e invece crea dipendenza. Ho scritto così nella recensione dei primi episodi, e qui vorrei soffermarmi su questo aspetto.
Il problema principale è che, ormai da diverse edizioni, la serie Amazon Prime Video dà l’impressione di mancare ampliare notevolmente la narrazioneovviamente con l’obiettivo di tenere gli spettatori incollati allo schermo il più a lungo possibile.
Beh, diciamo che per fortuna sembra che il colosso dello streaming abbia capito che deve far punto, e infatti The Boys 5 sarà l’ultima stagione. Nel frattempo, però, la quarta stagione sembra essere costruita sull’onda dei filler. Mi spiego meglio: a partire dalla seconda stagione, l’adattamento televisivo della serie a fumetti di Garth Ennis ripropone più o meno la stessa struttura narrativa. Prende forma un piano per destabilizzare o sconfiggere i Super, ma in seguito ad uno scontro finale tutto ritorna allo status quo precedente.
L’impressione è che anche questo The Boys 4 sembri costruito così: tensione altissima, con i ragazzacci che fanno di tutto per abbattere Patriot e il leader dei Sette che sembra costantemente sul punto di esplodere.
Eppure… è sempre tutto bello, perché lo spettacolo ha stile da vendere, una scrittura graffiante, ironica ed efficace, una messa in scena grafica e sopra le righe che funziona anche quando è fine a se stessa. In breve, in poche parole, la amiamo comunque.
La speranza è che gli ultimi episodi cambino un po’ le regole del gioco. Intanto vi propongo, qui sopra, la videorecensione dedicata ai primi episodi di The Boys 4. Fateci sapere la vostra!
La signora in giallo (serie completa) è uno dei più venduti oggi
