Posti a sedere in Business Class dell’Airbus A350 di Singapore Airlines
L’unico problema di questo volo Barcellona-Milano Malpensa che dura così poco, circa un’ora e venti minuti, che non si può vedere un intero film in prima visione come Bullet train, Nope o Minions si trova in volo sistema di intrattenimento. Ma abbastanza equipaggio di cabina per ottenere un po’ di tutto. Scelta di prosciutto e formaggio o sandwich di uova con insalata. Bevande calde e fredde. Una volta terminato, potrai lavarti i denti con lo spazzolino e il dentifricio che trovi in bagno. E tutto gratis. Così come il trolley che si può portare in cabina senza alcun costo.
Le tre classi
Benvenuto a bordo del collegamento diretto Singapore Airlines SQ377 dalla città spagnola al capoluogo lombardo, pagato un lunedì di novembre 58,42 euro in Economy (41 euro tariffa base, 17,42 euro tasse aeroportuali). Ma se vuoi, puoi prenotare – pagando di più – un posto in Premium economy e anche in Business con una poltrona che diventa anche letto in un’isola personale. Un volo che la compagnia asiatica opera con un Airbus A350, velivolo a doppio corridoio di nuova generazione, utilizzato per rotte intercontinentali, con motori silenziosi e 81,3 centimetri di spazio per le gambe – in Economy – contro i 73,7-76,2 centimetri delle compagnie low cost (Ryanair , easyJet, Vueling) che effettuano la stessa rotta con jet più piccoli (Boeing 737 e Airbus A320).
Curiosità
, inoltre, una connessione curiosa e quasi speciale. uno dei cinque voli di linea tra località del Vecchio Continente – e l’unico che coinvolge una città italiana – operati da compagnie extraeuropee che hanno destinazione finale altrove: in Asia, Medio Oriente o Africa. Ad oggi, infatti, è possibile prenotare un viaggio intraeuropeo tra Milano e Barcellona (e viceversa) con Singapore Airlines, tra Larnaca (Cipro) e Malta con Emirates, tra Ginevra e Manchester o tra Stoccolma e Oslo con Ethiopian Airlines, tra Larnaca e Atene con il vettore bahreinita Gulf Air.
La quinta libertà
Come è possibile? Qui dobbiamo essere un po’ tecnici. Gli accordi internazionali sul trasporto aereo prevedono la possibilità di operare in quinta libertà: ciò consente alle compagnie aeree di volare dalla città A alla città B, facendo scalo in una località intermedia lungo il tragitto. In questa fermata intermedia la compagnia può imbarcare e sbarcare i passeggeri. E di solito usa grandi aerei come Boeing 777 (Emirates) o 787 (Ethiopian) e Airbus A350.
La rotta Singapore-Europa
vale anche il caso dei collegamenti di Singapore Airlines: il volo SQ378 decolla dalla città-stato asiatica, atterra a Malpensa dopo una decina di ore dove sbarca alcuni clienti e ne imbarca altri, poi decolla alla volta di Barcellona. La tratta in senso inverso, SQ377, parte dalla città spagnola, ferma nuovamente a Malpensa per le operazioni di sbarco/imbarco e prosegue poi per Singapore.
I controlli
La particolarità sta anche nella burocrazia. Chi parte da Barcellona e va a Milano, come nel nostro caso, deve recarsi ai gate delle tratte extra Schengen dell’aeroporto spagnolo: va bene la carta d’identità – che però può essere controllata solo dalla polizia iberica allo sportello, non dalle porte automatiche (e-gates), ma per motivi di sicurezza sarebbe meglio portare anche il passaporto.
Va bene l’italiano
Il vettore asiatico operava da tempo sulla rotta Singapore-Milano-Barcellona ma non era in grado di vendere i biglietti sulla rotta Milano-Barcellona. Quando faceva scalo a Malpensa poteva solo sbarcare persone e non imbarcarne altre. Lo scorso gennaio Singapore Airlines ha ricevuto il via libera dalle autorità italiane per trasportare passeggeri anche sulla parte europea della rotta e ha iniziato a vendere i biglietti per le tre classi (Business, Premium Economy, Economy).
Servizi a bordo
I servizi sulla tratta europea non cambiano: chi acquista il volo può salire a bordo gratuitamente con il bagaglio a mano, ricevere uno spuntino e una bibita a bordo, può utilizzare lo schermo davanti a sé (ci sono film, musica, giochi , live TV, ecc.), può ricaricare cellulari, tablet, computer e altri dispositivi nelle prese a disposizione, può anche connettersi al Wi-Fi (a pagamento). Nel nostro caso, i 58,42 euro comprendevano anche il bagaglio registrato fino a 25 chilogrammi.
Aliquote
In alcuni casi la tariffa, a parità di classe (Economy), è inferiore a quella delle compagnie aeree low cost pur offrendo servizi gratuiti che si pagano altrove, come il bagaglio a mano oi pasti. Prendiamo ad esempio una vacanza tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023. Il volo Malpensa-Barcellona-Malpensa con partenza il 28 dicembre e ritorno il 4 gennaio costa 232,08 euro con Singapore Airlines.
Il confronto
E con il basso costo? Includendo come optional il bagaglio a mano – ma non lo snack – le tariffe vanno, negli stessi giorni, da 288 euro per Ryanair (da e per Bergamo-Orio al Serio) a 320 euro per easyJet (da Malpensa) e 350 euro per Vueling (sempre da Malpensa). Se poi qualcuno vuole soddisfare lo sfizio di viaggiare più comodamente provando l’offerta della compagnia asiatica, può spendere 326 euro per un posto in Premium economy (standard) e 582 euro in Business: ovviamente con pasto e trattamento di un livello superiore a quello dell’Economia.
Il mercato
Il servizio è limitato: Singapore Airlines ovviamente non può vendere tutti i 253 posti dell’A350 sulla rotta Milano-Barcellona. Anche perché la maggior parte è già occupata da utenti decollati da Singapore. Circa 40 persone sono atterrate a Malpensa sul volo testato lunedì di novembre. Il Corriere ha chiesto dati statistici sulla rotta europea, ma il vettore asiatico ha preferito mantenerli riservati, sottolineando che la rotta italo-spagnola si sta rivelando una rotta apprezzata sia dai passeggeri business che leisure.
I numeri
Secondo i dati forniti da Aena, gestore dell’aeroporto iberico, nei primi dieci mesi di quest’anno 6.121 persone hanno preso i voli di Singapore Airlines tra le due città europee (andata e ritorno). Confrontando il numero con le frequenze effettuate dall’inizio di questo tipo di operazioni – il 17 gennaio – la stima è di 25 passeggeri intracontinentali, in media, per volo.
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