Intervista del «Corriere» a Samantha James, vicepresidente del personale di cabina del vettore mediorientale. Dall’altezza (minima) ai tatuaggi (non visibili) fino alla formazione e alla progressione di carriera: ecco tutti i dettagli
In dodici mesi Emirates ha aggiunto 2.600 assistenti di volo a bordo dei suoi aerei, i giganti dei cieli, gli Airbus A380 e i Boeing 777-300. Una media di 7 al giorno. Al 31 marzo la compagnia aerea che vola in quasi tutto il mondo contava 21.690 hostess e steward. Un numero che quest’anno salirà di altre 5mila unità, dice in un’intervista al Corriere Samantha James, vice presidente dell’equipaggio di cabina della compagnia mediorientale. Non solo per rafforzare l’«esercito dell’aria», ma anche per introdurlo nel prossimo tipo di aereo, l’Airbus A350. La formazione, afferma James, si svolge presso la sede centrale di Dubai. E la ricerca “è aperta sia ai principianti che ai candidati esperti”.
Che assistente di volo stai cercando?
«Cerchiamo persone che abbiano la passione per l’ospitalità, per offrire ai clienti un’esperienza di viaggio indimenticabile. Il candidato ideale dovrà ovviamente essere attento anche alla sicurezza a bordo.”
E cosa hanno da offrire i candidati per essere selezionati da te?
«Per essere considerato membro dell’equipaggio di cabina Emirates, devi:
• avere una buona conoscenza della lingua inglese scritta e parlata (altre lingue costituiscono un plus);
• Saper lavorare in gruppo;
• avere un’altezza minima di 160 centimetri, arrivando a 212 centimetri con le braccia;
• essere in grado di soddisfare i requisiti per un visto di lavoro negli Emirati Arabi Uniti;
• possedere il diploma di scuola superiore
• non avere tatuaggi visibili mentre si indossa la divisa.”
Che tipo di contratto viene offerto e quanto guadagni?
«Lo stipendio è composto da tre voci: base fissa, paga oraria sui voli operati e spese di soggiorno. Lo stipendio medio netto è di circa 2.500 euro (in classe Economy). Inoltre ci sono altri vantaggi come:
• alloggi spaziosi e arredati forniti da Emirates (utenze incluse);
• trasporto da e per il lavoro;
• partecipazione agli utili della società;
• 30 giorni di ferie annuali con ritorno a casa
• Biglietti fortemente scontati per familiari e amici
• assicurazione medica completa
• Privilegi e sconti esclusivi presso migliaia di marchi e negozi al dettaglio, club, cliniche, hotel.”
Come sono organizzati i turni di lavoro?
“L’equipaggio di cabina lavora secondo un programma mensile che riceve due settimane prima dell’inizio del mese, dando loro tutto il tempo per pianificare le pause. Hanno circa otto giorni liberi ogni mese.
Quali sono i percorsi preferiti dagli assistenti di volo?
«Il nostro equipaggio di cabina può volare verso oltre 135 città in più di 77 paesi, quindi posso certamente affermare che nessuna tratta è la stessa. Emirates ti consente anche di fare volontariato per i voli preferiti, il che significa che l’equipaggio può tornare a casa e incontrare la famiglia durante le celebrazioni o le soste. Diversi membri dell’equipaggio hanno preferenze diverse”.
Quanto dura la formazione presso Emirates prima dell’imbarco?
“La formazione dura sette settimane e mezzo per fornire i più alti standard di ospitalità, sicurezza e servizio che i clienti Emirates si aspettano. Ma anche per sviluppare la capacità di lavorare efficacemente in un team multiculturale, di rimanere mentalmente forti e calmi sotto pressione e di diventare ambasciatori di un marchio iconico”.
Puoi scegliere se lavorare in Economy, Premium, Business e First class?
«Il nostro equipaggio di cabina inizia il viaggio in classe Economy, poi viene promosso in Business e successivamente in First in base alle prestazioni. C’è anche l’opportunità di avanzare a supervisori e capi cabina. Quando decidono di appendere la divisa al chiodo, molti trovano successo in ruoli onshore come istruttori, reclutatori e in ruoli all’interno del gruppo Emirates”.
Emirates preferisce assistenti già esperti o ne sceglie di più tra quelli che devono ancora esserlo?
«Formiamo tutti i nuovi assunti, quindi non abbiamo preferenze: il “nuovo” ha la possibilità di imparare da zero il nostro approccio all’ospitalità, mentre chi ha già esperienza ha sicuramente il vantaggio di sapere cosa aspettarsi».
Quanti assistenti di volo italiani ci sono in Emirates?
“Ne abbiamo più di 710.”
E in generale, quante nazionalità ci sono per hostess e steward?
“Il team multiculturale di assistenti di volo di Emirates proviene da oltre 140 nazionalità e parla fino a 70 lingue, quindi i clienti possono sempre aspettarsi di conversare con una voce calda e amichevole nella propria lingua.”
Esiste la possibilità di fare il salto dalla cabina dell’aereo agli uffici del quartier generale degli Emirates?
«L’equipaggio ha la possibilità di candidarsi per posizioni interne all’interno del gruppo. Dal fornire la migliore esperienza al cliente in Economy Class alla gestione e guida dell’intero team come steward, la carriera progredisce man mano che il dipendente cresce in conoscenze, competenze e fiducia”.
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