Centinaio «Gli esiti del tavolo nazionale con Stellantis dove si è parlato anche dello stabilimento Vm di Cento non sono certo soddisfacenti. Chiediamo chiarezza all’azienda una volta per tutte”. Sindaco Edoardo Accorsi condivide le preoccupazioni espresse dalla Regione e dai sindacati sul futuro dello stabilimento di Cento, a seguito del confronto svoltosi al Ministero sulle prospettive dell’azienda. Il sindaco sottolinea poi la sua posizione sugli sviluppi della questione Stellantis in particolare sull’argomento fabbrica centesegià espresso più volte nei mesi scorsi: «A margine del tavolo nazionale che ha coinvolto gli esponenti dell’ governo nazionale e Stellantis ho subito preso contatto con l’assessore regionale Vincenzo Colla, che ringrazio e con il quale c’è massima sintonia di approccio e di visione. Da parte di Stellantis, sullo stabilimento di Cento continuano ad aleggiare troppe variabili, quasi un mistero, e questo non va bene”. Accorsi ricorda che «nell’ultimo anno nel tavolo regionale, insieme all’assessore Colla e ai sindacati, abbiamo chiesto a Stellantis chiarezza di visione e coerenza tra affermazioni e fatti. Sulipotesi di vendita, dato quasi alla fine del 2023, non si sa ancora nulla. Nel frattempo continuano le proposte dell’azienda ai dipendenti per accompagnarli nell’uscita. Da mesi si parla di un collegamento con lo stabilimento Maserati di Modena e negli ultimi mesi sono giunte notizie preoccupanti anche a riguardo. Credo che sia corretto e per niente fuori luogo sostenere ciò come città chiediamo chiarezza da parte dell’azienda”. Il prossimo appuntamento è a luglio quando, sottolinea ancora Accorsi, “a Roma si svolgerà un tavolo in cui Stellantis chiuderà accordi complessivi con il Governo sugli stabilimenti italiani, occorrerà inoltre Vm e prima che l’azienda si sieda a quel tavolo è opportuno che ci sia innanzitutto una condivisione con il livello di governo regionale, con l’amministrazione comunale e con le parti sociali. Continueremo a svolgere il nostro ruolo di garanzia e incentivo per tutelare l’occupazione e portare nuovi investimenti nello stabilimento”. Da parte sua, l’assessore regionale Colla ha chiesto ancora una volta all’azienda di presentare un piano industriale credibile, mentre la Fiom ha invitato il Governo a convocare l’amministratore delegato di Stellantis.
