Giovedì 9 maggio la Fondazione Peano vi invita alle ore 20.00 in Corso Giolitti, angolo Via Bassignano, per una serata conviviale durante la quale verrà presentata DIKATOMI, la nuova Scultura Vivente realizzata da Furkan Depeli, l’artista turco vincitore del 25° premio. scoperto e presentato al pubblico. ° edizione del Concorso di Scultura nel 2021 quando era studente del Biennio di scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara.
L’opera, realizzata a mano in marmo nero Marquina, segue il progetto presentato sotto forma di rendering digitale in occasione del Concorso e poi selezionato tra quelli pervenuti da una giuria composta da Barbara Pasqua – giornalista, Cristina Clerico – Assessore alla Cultura, Comune di Cuneo, Giacomo Doglio – promotore culturale, Ivana Mulatero – critico d’arte e curatore ed Ezio Ingaramo – Vice Presidente Fondazione Peano.
Il progetto scultoreo è stato scelto dalla commissione per il suo forte impatto visivo e concettuale. L’allora attuale crisi esistenziale condizionata dal perdurare degli effetti del virus viene interpretata in senso catartico verso uno spirito supremo di condivisione e di legame capace di superare le contraddizioni, le “dicotomie” e gli ostacoli della vita. Un’esperienza di vita che può ricominciare a germogliare come alludono le due figure incapsulate in una forma geometrica che sintetizza un seme spaccato a metà.
Il vincitore, al termine della cerimonia di premiazione nel novembre 2021, ha ricordato come la sua produzione artistica si riferisca a concetti chiave della filosofia greca antica e in particolare, nel caso di “Dikatomi”, al pensiero di Eraclito, filosofo del “divenire”. e al suo concetto di logos, legge universale alla cui necessità tutte le cose sono sottoposte nel loro costante ribaltamento di ciascuna nel suo opposto, e in cui convivono le dicotomie che caratterizzano quello specifico periodo storico.
La vittoria di Furkan Depeli porta ancora una volta sul gradino più alto del podio l’Accademia Carrara che, nel corso delle 24 edizioni precedenti, ha già collocato tre Sculture da vivere in città: “Terra” di Federica Malatesta (2000), “Riflessi ” di Simonetta Baldini (2002) e “La città che sale” di Gaspare Marziano nel 2014.
Dikatomi ha tre giri di strip led sulla base collegati al crepuscolo dell’illuminazione pubblica così si “illuminerà” la sera con i lampioni della strada. A differenza di altre opere collocate in città nel corso degli anni, questa non è un’opera prima. L’artista, infatti, ha già vinto numerosi premi d’arte e installato numerose opere in giro per il mondo. Per ulteriori informazioni sull’artista, visitate il suo sito web: https://www.furkandepeli.com/
L’evento di inaugurazione e presentazione dell’opera è stato organizzato dalla Fondazione Peano con la collaborazione del Comitato di quartiere Cuneo Centro e dell’Associazione Nuovo Corso Giolitti e vedrà la partecipazione dell’artista. L’evento sarà accompagnato da un aperitivo e dalla musica di Moussa Sanou.
Il Concorso Scultura da Vivere, che nel 2024 giungerà alla 28a edizione, è da sempre organizzato in collaborazione con il Comune di Cuneo, che mette a disposizione l’area pubblica per l’installazione dell’opera, e grazie al contributo della Fondazione CRC e Fondazione CRT.
