Ci sono due scuole di pensiero ben distinte quando esce un film basato su un libro famoso. Il primo di chi, indomabile, sostiene che, a prescindere dal regista e dagli attori, trasporre un libro nel cinema è un esperimento fallito. Il secondo è chi pensa che spesso siano i film a dare sostanza e magia ai libri. Che faccia parte della prima o della seconda idea, il film che uscirà nelle sale Primo Video il 2 maggio L’Idea di te e che segna il ritorno di Anne Hathaway, basato sui best seller di Robinne Lee, pubblicato per la prima volta in Italia il 23 aprile da Sperling & Kupfer, è qualcosa su cui tutti saranno d’accordo.
Film o libro
Cominciamo col dire che nonostante si tratti sostanzialmente dello stesso prodotto – la sceneggiatura è stata ovviamente rimaneggiata – la versione televisiva appare leggermente più purificata, mentre per gli amanti del romance con quel pizzico di sensualità in più, il libro è assolutamente un gioiellino da leggere. una volta. Per essere chiari. i nostalgici di Cinquanta sfumature di grigioavranno qualcosa con cui consolarsi.
Il tema sociale
Dopo milioni di prodotti romantici in cui lui è ricco, lei è famosa, entrambi sono belli e si innamorano perdutamente, L’Idea di te porta in scena e prima ancora tra le pagine del libro, una storia in cui una donna matura si innamora di un uomo più giovane. Niente toy boys, niente cliché, la storia che viene raccontata, fra Hayes Campbell (interpretato da Nicola Galitzine) il frontman della bay band più famosa al mondo Luna d’agosto E Solene Marchand (Anne Hathaway) trentanovenne titolare di una prestigiosa galleria d’arte di Los Angeles è qualcosa che racconta di un amore vero, appassionato, al quale è impossibile sottrarsi o resistere.
Velato dal senso di colpa femminile appena accennato, a differenza dei drammi”Vorrei ma non è possibile“, Solène, divorziata e tradita, lascia fluire i suoi sentimenti, vive la passione e la sua unica preoccupazione non è quello che la gente può pensare, piuttosto conciliare il suo essere donna e madre con la figlia fan della band. Tutte le scelte e i colpi di scena che seguiranno saranno solo in nome di questa priorità che si fonda sulla responsabilità genitoriale, ma che per una volta mette ordine nelle priorità della vita, nelle cose che contano davvero.
La vendetta degli uomini
Allo stesso modo, anche il quadro maschile dipinto è molto interessante. dove l’uomo, pur bello, muscoloso, affascinante e corteggiatissimo – ingredienti immancabili in questo genere di libri e film – non è il burattino assetato di sesso e desideroso di esperienze con donne anziane da incasellare nel palmares, ma qualcuno dai sentimenti profondi e le idee chiare. Hayes Campbell, senza avere precedenti traumi adolescenziali, non gioca con l’amore, non ha deviazioni, ma lo vive come un sentimento puro epurato da ogni convenzione sociale.
Il sogno
Ovviamente non mancano i sogni, la ricchezza, la bella vita, la fama, ma abbondano anche riflessioni e temi importanti come la genitorialità e ciò che le donne, per paura e convenzione sociale, spesso non fanno e nemmeno dicono. L’Idea di te E’ un gran bel film che vale sicuramente la pena vedere
La trama
Solène Marchand, la trentanovenne proprietaria di una prestigiosa galleria d’arte a Los Angeles, porta la figlia adolescente Isabelle a incontrare la sua boyband preferita. L’ultima cosa che si sarebbe aspettata, però, era di avvicinarsi pericolosamente a Hayes Campbell, frontman dei famosissimi August Moon. Ma Hayes è brillante, sicuro di sé ed elegante, e l’attrazione tra i due è immediata. Il fatto che abbia solo vent’anni complica ulteriormente le cose. Ciò che inizia come una serie di incontri clandestini in varie città si evolve rapidamente in una relazione appassionata. È un viaggio che attraversa i continenti, mentre i due esplorano i mondi più disparati: dai tour degli stadi alle fiere d’arte internazionali, ai ritiri appartati.
E per Solène si tratta tanto del recupero del suo sé più vero quanto della riscoperta della felicità e dell’amore.
