Alfonso Cuarón è tornato a parlare dei dubbi che lo attanagliarono quando ricevette la proposta di girare Harry Potter e il prigioniero di Azkaban. Il regista messicano ha ricordato come il suo collega Guillermo del Toro lo abbia convinto ad accettare la proposta senza esitazione e in maniera particolarmente veemente.
In occasione di ventesimo anniversario dell’uscita del terzo film della saga, e su Everyeye potete trovare le principali differenze tra il libro e il film de Il Prigioniero di Azkaban. Cuarón è stato intervistato da Total Film e ha ricordato l’aneddoto:“Ero confuso perché non era affatto nei miei piani. Parlo molto con Guillermo e un paio di giorni dopo l’offerta gli ho detto ‘Sai, mi hanno offerto questo film di Harry Potter ma è davvero strano che me lo abbiano offerto’”.
Guillermo del Toro ne era a conoscenza grandezza della saga cinematografica dopo i due film di Chris Columbus e ha deciso di dare qualche consiglio spassionato al collega:“Ha detto ‘aspetta, aspetta, aspetta, hai detto che non hai letto Harry Potter?’ Ho detto “Non penso che sia per me”. In uno spagnolo molto colorito ha detto: “Sei uno stronzo arrogante”. “. Il terzo Harry Potter è decisamente un horror, secondo il regista messicano, che inizialmente non lo riteneva adatto alla realizzazione del film. Il produttore David Heyman ha ricordato di voler esplorare nuove strade dopo i primi film di Columbus:“Ho visto Y tu mamá también – Anche tua madre, e mi è piaciuto molto, e stranamente ho pensato che fosse il regista perfetto per il terzo Potter. Il film parla degli ultimi momenti dell’adolescenza, sentivo che avrebbe potuto rendere il film in un certo senso più contemporaneo. E porta la sua magia cinematografica”.
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