La candidata della piattaforma progressista (Morena, Pvem e Pt), Claudia Sheinbaum, sarà il prossimo presidente del Messico, secondo il conteggio rapido pubblicato dall’Istituto Elettorale Nazionale che mostra una cifra compresa tra il 58,3% e il 60,7% dei voti.
Si tratta di una procedura statistica ufficiale ideata con lo scopo di stimare l’andamento dei risultati finali delle votazioni e la percentuale di partecipazione dei cittadini. Il risultato dello spoglio rapido dovrà essere confermato dallo spoglio delle schede, che dovrebbe concludersi lunedì nella tarda serata.
I sondaggi preliminari, dopo gli exit poll, avevano già confermato la vittoria di Sheinbaum con il 60,2% dei voti contro il 28,3% di Xochitl Gálvez, rappresentante di PAN, PRI e PRD. Sheinbaum diventerà così la prima donna eletta alla carica di Presidente della Repubblica nel Paese.
Clara Brugada, candidata della coalizione di governo a sindaco di Città del Messico, si è dichiarata vincitrice delle elezioni nella capitale del Paese. Alla chiusura delle urne, la portabandiera dell’alleanza tra Movimento di Rigenerazione Nazionale, Partito Laburista e Partito Verde ha assicurato di aver ottenuto, secondo gli exit poll, un vantaggio di 15 punti sui suoi avversari.
L’Istituto Elettorale del Messico invita al “rispetto” del voto
La presidente dell’Istituto Nazionale Elettorale (INE) del Messico, Guadalupe Taddei, ha invitato “serenità e rispetto” per i partiti politici e i candidati che si sono proclamati vincitori senza attendere i risultati ufficiali delle elezioni. “Invito tutti gli attori politici, i candidati e le loro équipe a mantenere la serenità e a rispettare le procedure stabilite”, ha detto Taddei in un video pubblicato sui profili social dell’INE.
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