dal cast al libro, tutto quello che c’è da sapere sul film – .

Elena Lietti e Riccardo Scamarcio in Tre piani. © 01 Distribuzione

Nel 2021 Nanni Moretti dà vita a qualcosa di unico nella sua carriera, ovvero il primo film non basato su un suo soggetto originale ma su un’opera preesistente, ovvero il romanzo Tre piani dello scrittore israeliano Eshkol Nevo. Così prende forma il film Tre piani (qui la recensione), che attraverso tre episodi affronta il tema della solitudine e dello scontrarsi duramente con quelle certezze apparentemente incrollabili su cui si fondano intere esistenze. Moretti porta quindi in scena numerosi personaggi, ciascuno alle prese con le proprie vicende, ma tutti accomunati da una certa tragedia.

Tre piani Vanta quindi un cast corale che comprende attori che collaborano spesso con Moretti e altri qui alla prima esperienza con il regista. Come di consueto, Moretti ha poi portato il film in concorso Festival del cinema di Cannes, presentandolo quindi a livello internazionale. In questo articolo approfondiremo quindi alcune delle principali curiosità relative Tre piani. Continuando a leggere qui sarà possibile trovare ulteriori dettagli relativi all’ complottoal cast di attori e a differenze con il libro. Infine verranno elencate anche le principali piattaforme di streaming contenente il film nel loro catalogo.

Tre piani finaliTre piani finali
Adriano Giannini e Alba Rohrwacher in Tre piani. © 01 Distribuzione

La trama e il cast di Tre piani

Vivono al primo piano di una palazzina Lucio (Riccardo Scamarcio), Sarà (Elena Lietti) e la loro figlia di sette anni, Francesca. Sono nell’appartamento accanto Giovanna (Anna Bonaiuto) E Renato (Paolo Graziosi), che spesso fanno da babysitter alla bambina. Una sera Renato, a cui è stata affidata Francesca, scompare con la piccola per molte ore. Quando i due vengono finalmente ritrovati, Lucio teme che sia successo qualcosa di terribile a sua figlia. La paura di lui si trasforma in una vera ossessione. Vive invece al secondo piano Monica (Alba Rohrwacher), alle prese con la prima esperienza della maternità. Suo marito Giorgio (Adriano Giannini) è un ingegnere e trascorre lunghi periodi all’estero per lavoro.

Monica combatte una battaglia silenziosa contro la solitudine e la paura di diventare un giorno come sua madre, ricoverata per disturbi mentali. Giorgio si troverà così di fronte a scelte molto complicate. Dora (Margherita Compra) è invece giudice, come suo marito Vincitore (Nanni Moretti). Vivono all’ultimo piano con il figlio ventenne, Andrea (Alessandro Sperduti). Una notte il ragazzo, ubriaco, investe e uccide una donna. Sconvolto, chiede ai suoi genitori di lasciarlo evitare la prigione. Vittorio pensa che suo figlio debba essere giudicato e condannato per quello che ha fatto. La tensione tra padre e figlio esplode, creando una spaccatura definitiva tra i due.

La spiegazione del finale del film

Il primo episodio si conclude con Lucio che, alla ricerca della verità, finisce per essere accusato di aver violentato Charlotte (Denise Tantucci), nipote di Giovanna e Renato. Solo anni dopo, quando la figlia crebbe, gli rivelò che i suoi timori nei confronti di Renato erano infondati. Nel secondo, Monica perde le sue tracce, scomparendo dalla vita della sua famiglia. Giorgio è quindi costretto ad affrontare tutte le incombenze genitoriali e domestiche che prima erano appannaggio esclusivo della moglie. Nella terza, invece, Dora sceglie Vittorio, allontanandosi dal figlio e ritrovandolo solo dopo anni. Con questi racconti Moretti racconta quindi di un’umanità infelice e logorata dalle proprie cieche convinzioni.

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Nanni Moretti, Margherita Buy e Alessandro Sperduti in Tre piani. © 01 Distribuzione

Le differenze tra il film e il libro

Come anticipato, Tre piani è l’adattamento del romanzo omonimo dello scrittore israeliano Eshkol Nevo. Nell’adattare la storia del libro sono state naturalmente apportate una serie di modifiche a vari aspetti strutturali, a partire da cambio di impostazione. Moretti sceglie infatti di trasportare la storia all’interno di un palazzo romano, quindi un contesto a lui più noto, rinunciando così a uno dei tratti distintivi del libro. Nel romanzo, infatti, tutto si svolge presso tel Aviv, con le vicende dei protagonisti strettamente legate ad un periodo di grande fermento in città e nel Paese. Nel film di Moretti questo legame tra i protagonisti e il periodo storico non è rappresentato.

Un’altra differenza è la suddivisione dei singoli episodi. Il romanzo di Nevo è infatti diviso in tre parti ben distinte, con cesure tra un episodio e l’altro e nessuna correlazione tra loro. Lo scrittore inoltre struttura il racconto con una continua alternanza tra flashback e racconti del presente, arricchendo ogni episodio con riflessioni dei personaggi, giustificazioni delle loro azioni e tentate scuse. Isolando i tre episodi l’uno dall’altro, Nevo li ha anche caratterizzati con uno stile e un vocabolario diverso in base alle personalità dei protagonisti. In Tre pianic’è però una certa continuità tra i tre episodi e Moretti sceglie di affrontare i salti temporali optando per due ellissi narrative di cinque anni.

Premi vinti da Tre piani

La pellicola Tre piani è stato presentato in concorso a Festival del cinema di Cannes, dove ha ricevuto una standing ovation di undici minuti. Successivamente, è stato nominato per il miglior film ai Festival del Cinema Europeo di Siviglia e ha ricevuto cinque nomination ai premi Premi Ciak d’Oro (Miglior film, Miglior regia, Miglior colonna sonora e Miglior attrice protagonista a Margherita Compra E Alba Rohrwacher). La Buy è stata poi nominata come migliore attrice non protagonista al BIFEST, il Festival Internazionale del Cinema di Bar. Al Il Festival Internazionale del Cinema del Tiglio d’Oro è stato nominato per il miglior film, mentre ai David di Donatello è stato nominato per la migliore sceneggiatura adattata.

Il trailer di Tre piani e dove vedere il film in streaming e in TV

Puoi trarne beneficio Tre piani grazie alla sua presenza su alcune delle piattaforme di streaming più popolari oggi su Internet. Questo infatti è disponibile nei cataloghi Rakuten TV, Apple TV, Primo Video E Rai Play. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, è sufficiente noleggiare il singolo film oppure sottoscrivere un abbonamento generale. Potrai così guardarlo in totale comodità e con una qualità video eccellente. Il film è presente anche nel palinsesto televisivo di Martedì 23 aprile A 21:20 Sul canale Rai3.

 
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