Venerdì 14 giugno, alle 18.30, sarà presentato al Museo universitario di Chieti il libro “L’arte degli eventi” di Vittorio Sirolli. L’editore Arturo Bernava dialoga con l’autore.
Sinossi.
Chi dice che gli omicidi avvengano in luoghi così distanti da noi? Quel caldo sabato mattina di fine maggio al Tennis Club non c’era praticamente nessuno, solo pochi intimi disposti a sudare sotto quel caldo insopportabile. Tra questi, guarda caso, c’è anche Giulio Fantini che, suo malgrado, diventa testimone oculare dell’assassinio del vicesindaco e stimato dentista, dottor Luigi Cottiga. Ma siamo sicuri che si tratti di una semplice coincidenza? È davvero solo uno strano accostamento la presenza di Giulio sulla scena del delitto oppure la persona da eliminare era qualcun altro, magari proprio lui? L’arte degli eventi a volte può sorprenderci, ma il nostro farmacista, come sempre, saprà svelare il problema e scoprire una storia che nasconde tanti segreti risalenti a molti anni fa.
Vittorio Sirolli è nato a Chieti il 30 maggio 1970. Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1995, ha conseguito la specializzazione in Nefrologia nel 1999. È dirigente medico presso la Clinica Nefrologica dell’Ospedale “SS. Annunziata” di Chieti e professore associato presso l’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara. Ama suonare il pianoforte (diploma 5° anno di Conservatorio) ed è allenatore di calcio a 5. È sposato con due figli. “L’arte degli eventi” è il quarto capitolo della saga.
