IVREA. Si intitola La nuova forza motrice, ed è un pratico libro fresco di stampa sulla storia della cooperativa Aeg, fondata nel 1901, nel nuovo millennio. È stato scritto da Marco Peroni e Giovanni Digiacomo, con la collaborazione di Valerio Giacoletto Papas e Giorgio Seita.
Il libro, ripercorrendo la storia degli ultimi vent’anni della cooperativa, mette in luce la dialettica delle diverse posizioni sul ruolo della cooperativa, interpretate dalle due diverse amministrazioni succedutesi al governo dell’Aeg. Lo spartiacque è stato il 2014. Un anno segnato dalle difficoltà finanziarie generate per la cooperativa dal mancato recupero di un ingente debito nei confronti di un grande cliente, Tradecom. Quella crisi determinò il cambio di gestione non privo di tensioni che ebbero ricadute anche sul territorio. Obiettivo del libro, quindi, è quello di trasmettere ai soci informazioni sulla storia recente della cooperativa e di provocare qualche ulteriore riflessione sul ruolo che Aeg può svolgere nello sviluppo futuro del territorio canavesano anche in considerazione del fatto che essa è uno dei temi che possono stimolare il senso di appartenenza ad una comunità. Anche il titolo del libro non è stato scelto a caso. Aeg coop nasce dall’esigenza di dare impulso al territorio del Canavese. Sono passati più di 120 anni. E adesso? Ora la forza trainante passa attraverso l’elettrificazione dei consumi, le comunità energetiche, le scelte di rilanciare una grande (e la più iconica) delle fabbriche Olivetti attraverso Icona. Lì, nel Salone dei Duemila, i soci si incontrano per le riunioni, diverse aziende si sono già insediate, altre lo faranno. C’è cultura e formazione.
