“L’arte della gioia” di Goliarda Sapienza, il libro necessario che sta catturando i lettori – .

“L’arte della gioia” di Goliarda Sapienza, il libro necessario che sta catturando i lettori – .
“L’arte della gioia” di Goliarda Sapienza, il libro necessario che sta catturando i lettori – .

Dopo anni di oblio in cui si nascondeva nel buio di uno scrigno, “L’arte della gioia” Di La saggezza di Goliardo uscì grazie al marito della scrittrice siciliana, che pubblicò il romanzo a sue spese nel 1998. Il libro, oggi presente nel catalogo di Einaudi, Ha fatto parlare di sé in queste settimane in città per la serie tv prodotta da Sky con Valeria Golino, ed è tra i titoli più venduti in Italia negli ultimi giorni.

“L’arte della gioia” di Goliarda Sapienza

La sinossi
“L’arte della gioia” è un libro postumo: era rimasto abbandonato in un baule per vent’anni e, dopo essere stato rifiutato da molti editori, era stato stampato in poche copie da Stampa Alternativa nel 1998. Ma solo quando uscì in Francia ricevette il riconoscimento che meritava.
Nel romanzo tutto ruota attorno alla figura di Modesta: una donna vitale e scomoda, potentemente immorale secondo la morale comune. È una donna siciliana in cui carnalità e intelletto si fondono. Modesta nasce in una casa povera ma fin dall’inizio è consapevole di essere destinata a una vita che va oltre i confini del suo paese.
Ancora giovane, venne mandata in un convento e in seguito in una casa nobile dove, grazie al suo talento e alla sua intelligenza, riuscì a convertirsi in un’aristocratica attraverso un matrimonio di convenienza.
Tutto questo senza smettere di sedurre uomini e donne di ogni tipo. Amica generosa, madre affettuosa, amante sensuale: Modesta è una donna capace di infrangere ogni regola del gioco per godere del vero piacere, sfidando la cultura patriarcale, fascista, mafiosa e oppressiva in cui vive.
“L’arte della gioia” è l’opera scandalosa di uno scrittore. È un’autobiografia di fantasia. È un romanzo d’avventura. È un romanzo di formazione. Ed è anche un romanzo erotico, politico e psicologico. In breve, è un romanzo indefinibile, che conquista e sconvolge.
Un libro sfaccettato e travolgente

“The Art of Joy” è ambientato nella Sicilia del XX secolo. La protagonista è Modesta, una bambina nata il 1° gennaio 1900 da una famiglia povera della Sicilia rurale. La serie TV, come il libro di Goliarda Sapienza su cui è basata, è una storia di formazione in cui lo spettatore segue il percorso di crescita di Modesta, mentre cerca la felicità senza preoccuparsi dei pregiudizi e delle sovrastrutture che hanno sempre regnato nella società in cui è immersa.

Per comprendere il valore e la portata de “L’Arte della Gioia” non esiste via più consigliata della lettura dell’opera. In un libro in cui i registri stilistici si alternano insieme alla pluralità di voci – tutte appartenenti allo stesso protagonista – ci si ritrova continuamente spiazzati da una modernità, da una ricerca di libertà che sembra anticipare di gran lunga i tempi in cui il libro è stato concepito.

Goliarda Sapienza ha raccontato, attraverso la voce di Modesta, una vita normale vissuta con una consapevolezza, un desiderio e una passione brucianti anomali.

Immaginate la reazione dei lettori, qualche decennio fa, all’immagine di una giovane donna così consapevole e libera. Immaginate la paura che le donne, leggendo le gesta di Modesta, potessero iniziare a pensare a se stesse come lei, coraggiose e potenti.

“L’arte della gioia” è una lettura necessaria per tutti oggi. Un romanzo di formazione personale, sociale, erotico e politico che non ha eguali e ha ancora tanto da dire a ciascuno di noi.

Goliarda, una donna libera

Scrittrice e attrice, l’autrice de “L’arte della gioia” è nata a Catania nel 1924, figlia di un avvocato socialista e storica militante della sinistra italiana che fu la prima donna a dirigere la Camera del Lavoro di Torino.

Goliarda studiò a casa per evitare le influenze dell’educazione fascista e frequentò l’Accademia d’Arte Drammatica di Roma. La sua carriera di attrice inizia con l’assunzione di ruoli pirandelliani che la fanno riflettere e plasmare.

Solo in seguito si dedicò alla scrittura. Il suo capolavoro, “L’arte della gioia”, fu scritto tra il 1967 e il 1976, ma fu pubblicato integralmente solo dopo la morte dell’autrice avvenuta a Gaeta nel 1996.

Per ammirare la bellezza e la consapevolezza di Goliarda Sapienza potete guardare le sue espressioni sincere e ascoltare la sua voce in diretta su Youtube, in un’intervista realizzata da Anna Amendola e Virginia Onorato nel 1994.

Italiano:

© Riproduzione Riservata

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV il libro in edicola con Messaggero Veneto – .
NEXT “Di libri e di pensieri” rassegna letteraria – .