Tutto è pronto, manca sempre meno al via della nuova edizione di An Emotion Called Book, il festival letterario che da trent’anni si tiene nella Città Bianca. Nato nel 1995 per volontà del sindaco Lorenzo Cirasino e del compianto assessore Renato Santomanco, il festival è stato artisticamente diretto per 18 anni da Anna Maria Mori, scrittrice e firma prestigiosa de “La Repubblica” che quest’anno è stata insignita del riconoscimento di Presidente Onorario del festival a cura dell’associazione Una Valle di Libri, che organizza il festival per il terzo anno.
Tante le novità per i prossimi tre anni di Un’Emozione Chiamata Libro, la prima è la partecipazione alla sezione “Luci sui festival” al Salone del Libro di Torino, la seconda è l’apertura di una sezione dedicata agli autori pugliesi chiamata “Radici di Puglia”, oltre a questo l’evento sarà in scena in vari angoli della Città Bianca. Non solo il chiostro di Palazzo San Francesco sarà protagonista ma anche Piazza della Libertà, Piazzetta Cattedrale e Palazzo Tanzarella. L’evento è organizzato in collaborazione con il Comune di Ostuni – Assessorato alla Cultura
Il slogan utilizzato per promuovere l’evento vuole già quest’anno celebrare i “trent’anni di emozioni”, che cadranno ufficialmente nel 2025. Il progetto dell’associazione “Una Valle di Libri” mira a realizzare per il prossimo triennio una serie di eventi collaterali che vanno oltre i classici talk-show con ospiti e autori; tra le iniziative ci saranno mostre, masterclass, showcase e molto altro. Nell’edizione 2024 non mancheranno i riconoscimenti per gli autori dei libri che si sono distinti nell’ultimo periodo, come accaduto lo scorso anno per il pubblico ministero Nicola Gratteri e la giornalista Gaia Tortora.
“Stiamo cercando nel tempo – afferma il direttore artistico Flavio Cellie – di riportare la manifestazione al successo ottenuto negli anni di gestione della nostra presidente onoraria Anna Maria Mori. La rassegna di quest’anno apre ufficialmente le porte alla celebrazione del trentennale della nascita di “Un’emozione chiamata libro” – prosegue – aggiungendo sezioni come quella di “Radici di Puglia” e l’accostamento a progetti sociali come quello di “Orecchiette, la pasta che vorrei”. Siamo felici che l’amministrazione comunale abbia riposto ancora una volta la giusta fiducia nella nostra associazione per organizzare questa manifestazione che si apre per la prima volta con un ospite internazionale e punta su diverse tematiche aperte anche ai giovani con la partecipazione di Gianmaria Volpato, giovane cantautore fresco di partecipazione a Sanremo che ha realizzato il suo primo romanzo che presenterà per la prima volta a Ostuni in Puglia.
L’edizione 2024 si aprirà ufficialmente il 3 luglio 2024 nel chiostro di Palazzo San Francesco alle ore 21:00 con Patrick Zaki che presenterà con il giornalista dell’Ansa Vincenzo Chiumarulo il libro edito da “La Nave di Teseo” dal titolo “Sogni e illusioni di libertà. La mia storia”. Il 6 luglio alle ore 21:00 in Piazzetta Cattedrale, ospite della rassegna nella sezione Radici di Puglia sarà il giornalista RAI Nando Nunziante che presenterà con Maddalena Tulanti il suo libro dal titolo “Aiutami a Guardare. L’8 luglio si torna al Chiostro di Palazzo San Francesco per la presentazione del nuovo libro di Luca Bizzarri “Non hanno un amico” edito da Mondadori, la giornalista del TGR Puglia Claudia Bruno dialogherà con l’autore. Il 10 luglio un altro nuovo romanzo tra musica e parole farà parte del calendario di Un’emozione chiamata libro, con Luca Bianchini e il suo “Il cuore è uno zingaro” (ed. Mondadori), a dialogare con l’autore sarà la giornalista e blogger Marta Perego. Il 14 luglio si torna in Piazzetta Cattedrale per la presentazione del libro “Giù la maschera” scritto dalla conduttrice del TG2 Elena Malizia, una serata speciale tra musica e parole grazie all’intervento del gruppo Camomilla Isterica, a presentare la serata sarà la giornalista del TG2 Daniela Colucci. Il 16 luglio, in Piazzetta Cattedrale, un nuovo appuntamento con l’appendice dedicata agli autori pugliesi, ospite della rivista Caterina Fiume con il romanzo dal titolo “Come equilibristi” a dialogare con l’autore sarà il giornalista e scrittore Francesco Roma. Il 18 luglio nel chiostro di Palazzo San Francesco spazio all’attualità con Carlo Cottarelli che dialogherà con il responsabile della comunicazione della Regione Puglia Rocco De Franchi del suo nuovo libro edito da Mondadori dal titolo “Dentro il palazzo”. Il 20 luglio (Chiostro San Francesco) spazio alla musica con il giornalista e conduttore radiofonico Luca De Gennaro che presenterà con il cantautore Emanuele Barbati il libro edito da Rizzoli Lizard “Generazione Alternativa”. Il 23 luglio la rivelazione dell’ultimo festival di Sanremo Gianmaria Volpato che presenterà il suo primo romanzo dal titolo “Stagno” (ed. Mondadori), a parlare con l’autore sarà la giornalista del TG2 Carola Carulli.
“Un’emozione chiamata libro è uno degli eventi di punta dell’offerta culturale della nostra città – afferma il sindaco Angelo Pomes – Ringraziamo per l’impegno l’associazione Una Valle di Libri, che sta rilanciando un brand importante per la nostra Comunità. Dalla fondazione all’arrivo al Salone del Libro di Torino lo scorso maggio – sottolinea Pomes – prosegue la missione iniziata con passione e determinazione nel 1995, quando alla guida della nostra città c’era il prof. Lorenzo Cirasino. Insieme al compianto Renato Santomanco hanno dato vita a questa iniziativa culturale, guidata per 18 anni da Anna Maria Mori. Oggi – conclude il sindaco Angelo Pomes – l’obiettivo che ci poniamo come amministrazione è quello di far diventare la manifestazione un punto di riferimento regionale e nazionale”.
“L’obiettivo della nostra amministrazione è continuare a valorizzare i marchi che hanno reso celebre la nostra città – ha affermato l’assessore Niki Maffei -. Crediamo fermamente in questo evento che ha contribuito in modo significativo alla storia culturale della nostra città. L’anno prossimo la manifestazione festeggerà trent’anni di attività, confermandosi così come uno dei festival letterari e culturali più longevi d’Italia – conclude l’assessore Maffei – negli anni il festival ha continuato ad evolversi e ad adattarsi ai cambiamenti e alle diverse tematiche che sono stati affrontati nel tempo”.
Thanks to the supporters of our project: Banca di Credito Cooperativo Ostuni, Telcom – Vasar, Pace Gioielli, Masseria Traetta, RH Rent and RentBeat.
Partner del progetto: Museo delle Civiltà Preclassiche, Ceramiche Carella, Todo Modo, Hotel La Terra, Ostuni Touring, Pugliarello e Typicus.
Il Festival “Un’emozione chiamata libro”
“Un’emozione chiamata libro” è una rassegna letteraria che vanta una tradizione trentennale, resa tale grazie alla sensibilità di autori il cui prestigio letterario è unanimemente riconosciuto. (Luciano De Crescenzo, Dacia Maraini, Corrado Augias, Margaret Mazzantini, Susanna Tamaro, Domenico Starnone, Sebastiano Vassalli, Leonardo Mondadori, Cristina Comencini, Melania Mazzucco, Daria Bignardi, Simonetta Agnello Hornby, Magdi Allam, Marino Bartoletti, Marco Travaglio, Nicola Gratteri, Gaia Tortora, Antonio Caprarica… e molti altri, per un totale di oltre trecento autori), rappresenta pertanto l’evento più significativo nella programmazione culturale della città di Ostuni. La rassegna “Un’emozione chiamata libro” nasce nel lontano 1995, per volontà dell’allora amministrazione comunale che ebbe l’illuminazione di affidarne la direzione artistica alla giornalista Anna Maria Mori, lei stessa autrice di best seller e giornalista di punta de “La Repubblica”. Dal 2022 la rassegna letteraria è curata dall’associazione “Una Valle di Libri”.
L’organizzazione è l’associazione “Una Valle di Libri”
Il Festival “Una Valle di Libri” nato nel 2020 è un format letterario itinerante che si svolge in un contesto territoriale limitato ma di ampio respiro paesaggistico: la Valle d’Itria (Ostuni, Carovigno, Ceglie Messapica, Cisternino, Martina Franca, Locorotondo e Alberobello). L’associazione culturale “Una valle di libri” nata nel marzo 2022 grazie a un’idea di Flavio Cellie, subito condivisa con un gruppo di amici ‘bibliofili’, ha nel suo statuto fondativo la sua essenza e il suo scopo: promuovere eventi letterari condividendone l’organizzazione con autori e moderatori.
