Studenti siracusani in visita all’Ars di Palermo, Gilistro “Avvicinare le istituzioni ai più giovani” – .

Una cinquantina di studenti del Liceo Quintiliano di Siracusa sono stati a Palermo per un tour istituzionale alla scoperta del ruolo e delle funzioni del Parlamento siciliano, dalla Cappella Palatina alla Sala d’Ercole fino alla Sala Mattarella. I ragazzi sono stati accolti dal deputato regionale Carlo Gilistro (M5S) e dal vicepresidente dell’Ars Nuccio Di Paola.
“È stato emozionante condividere con loro un certo senso di scoperta e meraviglia, tra storia e attualità. Iniziative di questo tipo permettono di avvicinare le istituzioni ai più giovani, mostrando loro come la politica non sia un’entità astratta. Abbiamo visitato insieme i luoghi dove sono nate le leggi siciliane. E con loro abbiamo riflettuto, grazie al collega Nuccio Di Paola, sulla funzione legislativa dell’Assemblea regionale siciliana”, dice Carlo Gilistro al termine della particolare mattinata.
Un vero e proprio dibattito, durante il quale gli studenti hanno parlato dei problemi comuni a milioni di giovani siciliani: il divario occupazionale Nord-Sud, le difficoltà nei collegamenti e nei trasporti, la triste necessità di dover emigrare per studio e lavoro, le condizioni strutturali delle scuole. “Sono rimasto colpito dalla loro maturità. Idee chiare espresse proprio nel luogo deputato a dare risposte ai siciliani. Confesso che sento forte l’amarezza di dover vedere in quale contesto difficile chiediamo ai nostri ragazzi di diventare migliori. Sento la forte responsabilità di contribuire ad un miglioramento. Abbiamo un debito nei confronti di questa generazione e voglio portare la loro voce nelle Commissioni e nelle sessioni della Camera. Perché la loro presenza a Palermo non sia solo una gita scolastica istruttiva ma anche un segno di presenza e rappresentanza nelle scelte politiche della Sicilia oggi”, sottolinea Gilistro.
Nella parte finale dell’incontro, in Sala Mattarella, sono stati approfonditi gli aspetti legati al contrasto a fenomeni come il bullismo, il cyber bullismo e le nuove dipendenze da smartphone e social media, sottolineando l’aspetto legato alla necessità di regole a difesa della i più giovani riguardo alle nuove e diffuse tecnologie, sotto l’aspetto dell’insorgenza di disturbi psicosomatici. Lo stesso Carlo Gilistro, nelle scorse settimane, ha presentato uno specifico disegno di legge con il quale vuole offrire maggiore tutela ai soggetti vulnerabili, in particolare bambini e ragazzi, garantendo una tutela adeguata anche ai genitori.