Lavorare in sinergia, comunicare, raccontare la bellezza e sviluppare nuovi modelli.
Ferdinando Croce, nuovo commissario straordinario, pieno di entusiasmo, ha esposto oggi, 28 aprile 2024 il suo piano per dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani. La visione è del tutto positiva.
Dopo un lavoro di esplorazione e analisi, in 60 giorni di mandato, tralasciando i problemi comuni del sistema sanitario nazionale, secondo Croce l’azienda è in linea su più fronti nel territorio.
“Dopo un’analisi a 360° ho avviato le stabilizzazioni e le attività che erano state definite dal mio predecessore. Sto prestando attenzione a tutti i presidi e all’intero territorio. la dimensione trapanese consente lo sviluppo di nuovi modelli organizzativi, sanitari e clinici. Inoltre sto formulando nuove proposte innovative che voglio sottoporre alla Regione. La sinergia con tutte le istituzioni e la comunicazione sono fondamentali per rendere attrattiva l’azienda perché sono diversi gli aspetti positivi che occorre far conoscere meglio ai cittadini, valorizzando il personale“.
Per quanto riguarda questioni critiche come la radioterapia e l’ematologia, l’assessore sta lavorando in sinergia su più fronti. Per quanto riguarda le carenze di personale, oltre alle stabilizzazioni già in corso, i bandi pubblici hanno avuto un ottimo riscontro e le assunzioni inizieranno a breve. Liste d’attesa, anche qui piccoli miglioramenti che saranno facilitati da personale nuovo e giovane e da una sempre maggiore digitalizzazione.
Il progetto di Croce non si ferma qui. “L’ASP di Trapani punterà su una sempre più umanizzazione delle cure e un ruolo fondamentale avrà anche la formazione, con le collaborazioni con le Università, tra offerta scientifica e didattica, ma anche la ricerca della bellezza con tutto ciò che è correlato alla salute quindi: sport, arte e cultura. Inoltre, stiamo lavorando a progetti comunitari che coinvolgono le terre del Sud Europa anche utilizzando la telemedicina. In questo contesto puntiamo anche a sviluppare un cambiamento culturale per dare agli stranieri lo stesso trattamento riservato ai nostri cittadini”.
Leggi anche
Asp Trapani, al via il processo di digitalizzazione in tutte le aree aziendali
Asp Trapani, Croce: “Chiudiamo il capitolo sulle stabilizzazioni. Pronti a rendere l’Agenzia più attrattiva”
