29 marzo 2024, 13:25
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PALERMO – Il presidente del Tribunale di Palermo Piergiorgio Morosini è stato ospite questa mattina dell’Ordine dei giornalisti siciliani nella sede di via Bernini. Accolto da una delegazione dell’Ordine composta dal presidente Roberto Gueli, dal vicepresidente Salvatore Li Castri, dal segretario Daniele Ditta, dal consigliere Franco Nicastro, dal presidente del Collegio dei revisori Vittorio Corradino e dal membro del Collegio dei revisori Roberto Immesi, Piergiorgio Morosini ha visitato la villa di via Bernini, bene confiscato alla mafia e assegnato all’Ordine dei giornalisti siciliani nel 2010.
Prima tappa, la mostra “Il giornalismo che non muore” – curata da Franco Nicastro – dedicata ai giornalisti uccisi dalla mafia. Il Presidente del Tribunale, nel corso della visita, ha parlato della guerra di mafia, delle circostanze storiche che determinarono l’ascesa dei “Corleonesi”, ha sottolineato l’importanza del giornalismo e il ruolo della carta stampata nella democrazia, e ha infine proposto la creazione di alcuni corsi di formazione professionale, relativi al rapporto tra questioni giurisdizionali e informazione, che saranno organizzati congiuntamente dall’Ordine e dagli uffici del Tribunale.
“Ringraziamo di cuore il presidente Morosini – ha detto Roberto Gueli – e accogliamo con favore l’idea dei corsi di formazione che organizzeremo di concerto con il Tribunale di Palermo. La nostra categoria ha bisogno di interazioni come questa che ci viene proposta, che segue il percorso di un dialogo istituzionale che abbiamo avviato, già con le visite del prefetto Mariani e del questore Calvino, e che intendiamo portare avanti”. Al presidente Morosini è stata consegnata una targa a ricordo della visita e una serie di volumi sulla vita di Mario Francese.
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29 marzo 2024, 13:25
