Termoli. Mileti continua veloce, chi lo fa da solo lo fa da tre – .

«Un incontro per presentare nuove forze, nuovi movimenti che vogliono unirsi». Così ha esordito ieri sera il candidato sindaco Joe Mileti che, nonostante le difficoltà paradossalmente incontrate dalla coalizione progressista che prima lo ha scelto, poi lo ha congelato e ora sembra essere stato scaricato, almeno in parte, punta dritto al suo modo. Anzi, triplica i simboli che lo sostengono, con nuovi gruppi che correranno al suo fianco. In Corso Umberto il colore predominante è il giallo-rosso, già scelto per il simbolo dell’elenco “Voglia di Termoli”, che ritorna sia in “Giovani per Termoli”, con un Castello che si espande a dismisura rispetto al cerchio che lo contiene, sia “Democrazia è Solidarietà”, con l’effigie stilizzata dell’intero borgo antico. Messaggi diversi, generazioni agli antipodi, un unico filo conduttore, l’entusiasmo per una proposta nuova, innovativa, fresca, anche se con alleanze di esperienza, vedono la formazione ex VotaxTe (l’organismo civico dell’ex sindaco Angelo Sbrocca, per intenderci) ), rappresentato da Peppino De Lena. Ci sono anche volti del centrosinistra, quelli di ieri in corso Umberto, con Mario Orlando e altri, ma l’imprinting è quello della cordata senza vincoli e vincoli di partito. Chi sperava che dopo le ultime scosse riuscisse a voltarsi è stato categoricamente smentito e c’è chi annuncia anche ulteriori novità per domani. La missione dei ragazzi per portare linfa vitale a una Termoli al tramonto è significativa, anche se la politica ha regole diverse, che pesano alle urne. «Continuo il mio percorso, che ora è dedicato all’ascolto – ha ribadito Mileti – affrontando le problematiche di tutti i settori. Vogliamo rendere chiara la nostra proposta per il bene di Termoli. E’ l’inizio di un’aggregazione forte e spero convincente. Queste sono persone che vogliono il rinnovamento. Noi siamo la politica del fare e quindi nel solco di questa voglia di ripartire da zero. Non posso fare a meno di ringraziare tutte quelle forze che sono ancora nel limbo, ringrazio il Partito Democratico che mi ha espresso grande solidarietà ed è in fase di definizione, per capire come possiamo unirci materialmente. Ringrazio tutti i soggetti che stanno lavorando per aderire a questo progetto e non ultimo ringrazio il Movimento 5 Stelle, che ha contribuito a farmi conoscere questa avventura, ma sono in fase di riflessione”. Insomma non la manda a dire, seppure con eleganza, Mileti, è pronto, gli altri bighellonano.
EB

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