CORIGLIANO ROSSANO. Ecco la buona notizia, quella di cui la nostra terra ha bisogno e che, nei prossimi anni di governo di questa grande Città d’Arte con tre centri storici, continueremo non solo a sostenere ma anche e soprattutto a stimolare e guidare come attori protagonisti, in la consapevolezza che investire con convinzione nella conoscenza, fruizione e comunicazione strategica del nostro patrimonio produce reddito, economia, sviluppo e qualità della vita.
È quanto ha dichiarato Pasqualina Straface ringraziando il presidente della Regione Roberto Occhiuto e l’assessore regionale allo Sviluppo economico e alle attrazioni culturali, Rosario Varì per essersi fatti promotori convinti e determinati della proposta di candidatura a Patrimonio dell’Umanità UNESCO per quei luoghi regionali. che presentano particolarità di eccezionale importanza, dal punto di vista culturale o naturale e che tra questi – sottolinea il candidato sindaco di Corigliano-Rossano – c’è anche l’Oratorio di San Marco, nel cuore della città alta di Rossano, uno dei tre centri storici della terza città della Calabria. Questa è una notizia straordinaria per noi.
Questa della Regione Calabria – prosegue – è proprio la strada giusta che percorreremo, in sintonia con l’istituzione regionale e con tutti gli altri enti e soggetti sovracomunali coinvolti, per riposizionare riconoscibilità e reputazione in Calabria, in Italia e nel mondo. di Corigliano-Rossano come meta turistico-culturale ed esperienziale.
Lo stiamo ripetendo in ogni occasione: parallelamente alla riqualificazione e al rilancio dei nostri centri storici che sono musei a cielo aperto, sia in chiave residenziale che ricettiva diffusa, investiremo – sottolinea – come mai prima d’ora in adeguate strategie di marketing e azioni territoriali mirate a raggiungere diversi target di potenziali visitatori della Città d’Arte, da gennaio a dicembre.
E tra questi target – annuncia Straface – quello del turismo scolastico e locale, ad esempio, diventerà, in stretta collaborazione con l’Assessorato all’Istruzione guidato dalla vicepresidente Giusi Princi e con l’Ufficio scolastico regionale, una delle principali leve trasversali di rilancio. della nuova Città e del suo immenso patrimonio storico-culturale nei prossimi anni.
Per tutti questi motivi non possiamo che ritenerci soddisfatti dell’attenzione riservata dalla Regione Calabria al nostro Oratorio bizantino di San Marco, inserito nella proposta di siti candidati dall’Italia a diventare patrimonio UNESCO, nell’ambito del progetto “Testimonianze di cultura italiana”. Greco tra Alto e Basso Medioevo”, insieme all’intero centro storico della città di Gerace, al Battistero di Santa Severina, alla Cattolica di Stilo e al Monastero Ortodosso di San Giovanni Theristìs a Bivongi che costituiscono un complesso tra i più significativi testimonianze della cultura greco-bizantina nel Mediterraneo.
Siamo e saremo al fianco del presidente Occhiuto, dell’assessore Varì e della Regione Calabria – conclude Straface – nell’accompagnare il lungo e complesso percorso appena iniziato, stimolando insieme a tutti gli altri soggetti coinvolti la convinta adesione della nostra grande comunità che deve essere attiva coinvolti in questo processo di candidatura.
comunicato stampa
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