Nell’ambito dell’operazione “Pandora”, effettuata ieri dai Carabinieri di Catania con 11 indagati accusati a vario titolo di voto per scambio politico-mafioso, estorsione aggravata con metodo mafioso, corruzione aggravata, istigazione alla corruzione e turbata libertà delle aste , l’ingegnere catanese Paolo Di Loreto, da alcuni anni consulente del Prg del Comune di Agrigento, è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari. Secondo la Procura di Catania, i funzionari corrotti ricevevano denaro e altri benefici vari, quasi sempre grazie alla costante attività di intermediazione dell’ingegnere Paolo Di Loreto, per concedere permessi e affidare lavori ad imprenditori amici.
Un’altra tessera, del Comune di Agrigento, l’ingegner Paolo Di Loreto, opera nella città dei Templi da circa tre anni, attraverso un incarico professionale di consulenza specialistica nel campo della pianificazione territoriale urbanistica comunale. Nel giugno 2023 ottiene la proroga dell’incarico per un importo complessivo di € 38.064,00 fino al 31/12/2023, incarico comunque in corso per tutto il 2024.
