I componenti del branco identificati grazie ai video ripresi da alcuni automobilisti
Decreto di arresto per i componenti della cosca che lo scorso 7 aprile sulla SS7 Quater Domiziana hanno picchiato un agente della Polizia municipale di Napoli fuori servizio, sua moglie e i figli. L’agente è stato circondato dal branco e colpito ripetutamente e con inaudita violenza con calci e pugni, fino a lasciarlo esaminato sull’asfalto. Notificato il decreto di arresto su ordinanza della Procura di Napoli Nord Carmelo Maglione (difeso dall’avvocato Luigi Poziello), Pietro Sarnelli e Tommaso Sanniola, difeso dall’avvocato Domenico Dello Iacono. I componenti del branco attendono la convalida dell’arresto, accusati di lesioni e violenza privata. È caccia agli altri partecipanti al violento pestaggio.
Secondo quanto accertato dalla Polizia Stradale (sezione di polizia giudiziaria di Napoli), i giovani erano a bordo di due auto e stavano percorrendo la Domiziana ad alta velocità, compiendo manovre pericolose per gli altri automobilisti, tra cui lo stesso funzionario comunale. Quest’ultimo ha segnalato ai ragazzi di rallentare, ma i giovani, invece di seguire il consiglio, si sono avvicinati all’auto del poliziotto e ne hanno bloccato l’avanzamento; in particolare, un’auto si è fermata davanti all’auto dell’agente, l’altra dietro; I giovani sono scesi dall’auto e quando è sceso anche l’agente lo hanno aggredito, senza risparmiare la moglie dell’uomo e i figli minorenni, che sono rimasti feriti. I tre aggressori sono stati identificati grazie ai video dell’aggressione ripresi da altri automobilisti, e pubblicati su alcuni media.
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