OLBIA. Un uomo è stato arrestato domenica scorsa, 14 aprile, dagli agenti della Squadra Mobile del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Olbia, per comportamenti persecutori nei confronti della sua ex compagna.
Tre episodi si sono verificati in 48 ore. La sera di venerdì 12, forzando una finestra, è entrato nell’abitazione della donna e, trovandola insieme all’attuale compagno, ha rivolto ad entrambi minacce e insulti.
La sera successiva si è presentato nuovamente, aggirandosi per i locali dell’abitazione e, giunto al portone d’ingresso, ha preso violentemente a calci la serranda. Nel pomeriggio del 14, dopo aver chiamato la donna per tutto il giorno, si è recato nuovamente in casa, riuscendo ad entrare senza permesso. Nonostante l’invito della donna ad allontanarsi, lui l’ha spinta, facendola cadere a terra e procurandole alcune abrasioni. È stato arrestato dalla polizia in flagranza di reato.
Accompagnato in questura per le formalità, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato accompagnato al carcere di Bancali. In sede di convalida è stata disposta anche la misura cautelare del divieto di avvicinamento, con applicazione del braccialetto elettronico.
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