Di Alba, ma con legami familiari e professionali nel Monregalese, in particolare a Vicoforte. Sarà lei la rappresentante del territorio cuneese all’interno della Fondazione Crt che ha rinnovato i membri del suo consiglio direttivo. Una partita difficile e piuttosto bloccata, a causa del confronto tra il presidente Fabrizio Palenzona, il sindaco Stefano Lo Russo e il governatore Alberto Cirio. Nella partita avrebbe dovuto esserci anche l’ex sindaco di Mondovì Paolo Adriano (avvocato) che ha presentato la sua candidatura, ma per il socio in quota “Granda” ha prevalso l’imprenditore del vino. Il terzo nome indicato da Robaldo, presidente della Provincia a cui spetta un tris e un seggio, è quello di Michele Antonio Fino, professore universitario che non ha fatto parte del consiglio. Neppure Enzo Ghigo, presidente del Museo del Cinema, sostenuto da Cirio, ce l’ha fatta. Tra gli altri nomi noti: la Città Metropolitana (Torino) ha scelto Claudio Albanese, ex portavoce di Andrea Agnelli. era uno dei tre indicati da Luca Robaldo (il terzo era suo) come presidente della Provincia di Cuneo, a cui spettava un terzetto e un seggio.
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