Per Gazzada Schianno è una “vecchia conoscenza” e grazie alla sua lunga esperienza sul campo e ai numerosi rapporti instaurati negli anni, Frattini ha deciso di buttarsi nella corsa per la carica di sindaco.
Nato e cresciuto nelle fila della Lega, Frattini si presenta con una lista di centrodestra: La città nel Comune. Sette dei dodici candidati hanno già ufficializzato la propria disponibilità (Silvia Lorusso in Gurian, Ornella Mazzucchelli, Luca Bonarrigo , Guglielmo Bossi, Salvatore Trovato, Renato Malnati, Moreno Martignoni), ora stiamo lavorando per completare “la rosa”.
Stefano Frattini, 55 anni, di professione chimico ambientale, lavora presso il Centro Ricerche Alfa per il controllo delle acque potabili e lacustri. Con 25 anni di servizio come consigliere comunale e un decennio come vicesindaco e assessore all’Ambiente a Gazzada Schianno, Frattini è una figura centrale della politica locale. Cresciuto nell’ambiente degli oratori Gazzada e Schianno, è stato volontario della Croce Rossa Italiana, ed è stato per 15 anni presidente del gruppo podistico Gazzada Schianno.
«La priorità della nostra proposta è ricostruire il tessuto sociale del nostro Paese – dice Frattini –, riprendendo quello desiderio di comunità che è insito nella maggioranza delle nostre persone, perché solo “facendo le cose insieme”, sarà possibile migliorare la qualità della vita di tutti”.
«Ma il nostro impegno e i nostri progetti non serviranno a nulla se non soddisfano il bisogno dei nostri concittadini di mettersi in gioco, di rimboccarsi le maniche e riconquistare la propria libertà. Per questo vogliamo promuovere gruppi di lavoro tematici che supportano l’attività amministrativa”.
Priorità educative e di volontariato
“Dobbiamo valorizzare le istituzioni educative presenti nel territorio comunale, a partire dagli asili nido di Gazzada e Schianno – prosegue il candidato de “Il Paese in Comune” -.
La cultura E educazione civica devono rappresentare il fulcro del sistema educativo comunale”.
Iniziative di sicurezza e pianificazione urbana
Nel campo della sicurezza urbana, il programma di Frattini prevede il sostegno alla Convenzione sul Controllo del Quartiere della Provincia di Varese e una rinnovata collaborazione con le Forze dell’Ordine locali. Inoltre, si propone di rivedere i contratti di gestione dei rifiuti e contrastare l’abbandono dei rifiuti attraverso programmi di sensibilizzazione nelle scuole e anche con l’uso di fototrappole.
Migliorare il traffico e la sicurezza degli attraversamenti pedonali, ad es discutere con la Regione la riduzione, o l’eliminazione, del pedaggio verso la Pedemontana. E chiude ancora il contenzioso con l’impresa edile che l’ha riqualificata Piazza Galvaligi, realizzazione della prevista area verde alberata. Revisionare il sistema fognariocon particolare attenzione alle deviazioni del torrente Arnetta.
Grandi opere
Tra i grandi temi da affrontare c’è quello annoso del passaggio a livello, che taglia in due il Paese: «Dobbiamo avviare un serio dialogo con RFI per risolvere il problema relativo al passaggio a livello di via Morazzone a Gazzada, facendo leva anche sulle questioni politiche per risolvere evidenti difficoltà stradali – spiega Frattini -. Vorremmo valutare anche un progetto relativo all’ampliamento e sopralzo del ponte in via Dante Alighieri”.
«Per impedire l’accesso degli autoarticolati nel centro di Schianno, vorremmo, infine, posizionare a partire da via San Giorgio, dissuasori di altezza con adeguate indicazioni relative alla larghezza della strada”.
