Tutino superstar, Forte entra e segna. Antiste senza idee – .

Risultato finale: Reggiana-Cosenza 0-4

REGGIANA
SATALINO 5,5 – Incolpevole di gol, fa un paio di interventi che evitano un deficit peggiore.

Sampirisi 6 – Parte bene, poi si infortuna e deve abbandonare dopo 15 minuti. dal 15′ Romagna 5- Arriva freddo e soffre la velocità degli attaccanti del Cosenza. Alla fine crolla.

Rozzio 5,5 – Ne risente la velocità e l’intraprendenza di Tutino, che non sempre è impeccabile in chiusura e non riesce a guidare la difesa. dal 78′ Varela 5,5 – Viene beffato da Forte sull’azione del gol.

Marcandalli 5,5 – Come Rozzio appare insicuro e impreciso. Prestazioni incolori.

Fiamozzi 5,5 – Viene anticipato da D’Orazio in occasione del primo gol. Spinge poco in fase offensiva.

Sigarette 6 – Qualche buon spunto, ma non riesce a dare ritmo e ordine al gioco della Reggiana. L’unico che cerca veramente di mettere ordine in mezzo, ma è troppo solo.

Kabashi 6 – Tra i più propositivi, cerca di creare gioco ma spesso è isolato. Ha lavorato discretamente in fase di interdizione, ma è mancata un po’ di qualità nella gestione della palla.

Pieragnolo 5,5 – Timido in fase offensiva, soffre in copertura. Ha faticato a contenere D’Orazio, soprattutto nel primo tempo. dal 62′ Pajac 5,5 – Qualche timido tentativo fallisce alla fine come tutta la squadra.

Antiste 5 – Praticamente mai nella foga del gioco, non ha alcun impatto. dal 46′ Gondo 5,5 – Ha portato un po’ di fisicità in attacco ma non è riuscito a cambiare le sorti della partita.

Melegoni 5 – Evanescente, non trova la sua collocazione in campo. Cerca di sostenere Okwonkwo, ma senza successo. dal 62′ Portanova 5,5 – Ci prova, ma non riesce a rendersi incisivo.

Okwonkwo 5 – Esordire da titolare e sbagliare in quasi ogni controllo di palla non è il massimo. Isolato in attacco non riesce a rendersi pericoloso. Giocava con i difensori avversari, ma non riusciva mai a trovare il modo di segnare.

Alessandro Nesta 4 – : La sua Reggiana appare confusa e senza idee, incapace di reagire al doppio svantaggio, nel finale il risultato si fa ancora più difficile. Terza sconfitta di fila e il calendario non è dei più facili.

COSENZA
Micai 6,5 – Non deve fare interventi particolarmente difficili nel primo tempo, bravo su Gondo nella ripresa. Attento quando richiesto, fiducioso nelle uscite.

Venturi 6 – Solido al centro della difesa nella prima parte, concede poco agli attaccanti avversari, annulla Antiste. Un po’ più difficile con Gondo, ma resiste.

Camporese 6,5 – Solido e preciso, annulla Okwonkwo. Domina nel gioco aereo, sempre preciso nelle sue avanzate.

Meroni 6,5 – Lui sfiora il gol di testa, facendo attenzione in fase difensiva. Ha duellato fisicamente con Antiste e poi con Gondo, senza mai fare brutta figura.

Marras 6,5 – Crea pericoli con le sue accelerazioni sulla fascia, costringendo gli avversari ai falli.

Zuccon 6,5 – Quantità e qualità a centrocampo. Affronta i giocatori avversari con vigore. Recupera tanti palloni e riavvia l’azione con intelligenza. dal 62′ Voca 6 – Non sembra fuori posto in mezzo al campo. Dai il tuo contributo.

Calò 6,5 – Detta i tempi della partita con personalità, sfiora il gol nel primo tempo.

D’Orazio 6,5 – Ha sbloccato il risultato con un bel colpo di testa, sempre pericoloso sulla fascia sinistra. Dal 78′ Frabotta sv

Antonucci 6,5 – Si muove bene tra le linee, creando spazi per i compagni. ha dato comunque il suo contributo alla fase offensiva. dal 62′ Praszelik 6 – Si dà da fare in mezzo al campo. Anche lui riceve un giallo.

Mazzocchi 6 – Non ha un impatto particolare, ma fa diligentemente il suo lavoro. Dall’84’ Canotto sv

Tutina 8 – Un gol, un palo e un assist per il gol di D’Orazio, sempre pericoloso con la sua velocità e tecnica. Semplicemente il migliore sul campo. dal 78′ Forte 7 Entra, segna e sferra il colpo finale alla Reggiana. Una doppietta che chiude il match e segna una vittoria fondamentale per la lotta per non retrocedere.

Guglielmo Viali 7,5 – : Il suo Cosenza gioca una partita perfetta, con attenzione difensiva e concretezza in attacco. Si rialza dopo un periodo complicato. La salvezza, senza passare dai playout, è possibile.