…o meglio le mani, perché manualità, creatività e pazienza fanno la differenza. E Matera dove quanto apprezzato dalle nostre aziende al Salone del Mobile di Milano non può che proseguire su questa strada. Antonio Serravezza e altri che si sono messi in gioco per preparare le orecchiette, coinvolgendo operatori e visitatori di passaggio, sono stati validi e convincenti testimonial del Made in Matera. Certo, e torniamo a premere sullo stesso tasto i forti limiti (usiamo un eufemismo) della cultura d’impresa, delle competenze, dell’esperienza, della lungimiranza nelle amministrazioni locali di qualsiasi colore e forma giuridica non andiamo da nessuna parte. Comodo, comodo su sedie e divani. Ma non si lamenti chi osserva che l’economia rallenta e che i ricavi sono inferiori alle attese… Per restare in tema ci vorrebbe qualcosa di più di una tirata di Orecchiette. Magari, per movimentare gli animi, uno schiaffo milanese sonoro, senza selfie e senza anglicismi, con il condimento di cultura d’impresa.
RIFLESSIONI DI SERRAVEZZA
Gli imbottiti ‘Made in Matera’ fanno conoscere i prodotti della nostra terra al mondo intero. Il soggiorno, come le orecchiette, richiede abilità manuale e questo connubio si è rivelato vincente durante il Salone del Mobile di Milano. Una delle aziende più giovani e intraprendenti di Matera ha volutamente voluto creare un evento speciale nel proprio stand espositivo dove l’ormai famosa signora Nunzia metteva in risalto la manualità necessaria per produrre le famose orecchiette. Un’occasione per i tanti visitatori stranieri di provare a realizzare con le proprie mani un formato di pasta sempre più conosciuto in tutto il mondo. Naturalmente era presente anche una squadra di professionisti della cucina materana che a fine giornata ha offerto centinaia di piatti di orecchiette al sugo, con cime di rapa ma anche peperoni cruschi fritti, polpette di pane, un assaggio di pecorino DOC e molto altro ancora, naturalmente sempre accompagnato dal vino del nostro Vulture. È stato un evento che ha sorpreso tutti i visitatori stranieri presenti che, interessati sia alla bellezza e alla comodità dei divani colorati che al cibo, hanno espresso il desiderio di venire quanto prima a visitare la nostra regione, a molti sconosciuta. Ecco che il mondo degli imbottiti è anche un mezzo di comunicazione per far conoscere il nostro territorio perché la nostra Basilicata ha tanto da offrire e da mostrare. Chi viene a Matera arriva già affascinato dai prodotti, dal cibo e dai tanti luoghi unici della Basilicata. Bisogna fare di più, dobbiamo saper sfruttare tutto questo per crescere e migliorare il futuro della nostra città e della nostra regione. Mi dispiace molto che i politici nostrani siano rimasti coinvolti in questa campagna elettorale e non ci sia stata una vera attenzione verso i produttori di imbottiti impegnati a promuovere i loro prodotti al Salone del Mobile di Milano. Posso tuttavia confermare che tutte le aziende locali hanno potuto presentarsi alla fiera con successo e che non hanno necessariamente bisogno dei politici per i loro obiettivi.
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