Karate Cus Perugia. Doppio podio a Parma
Grande prestazione del Cus Perugia Karate che ha centrato un doppio successo di squadra nella giornata di apertura della Coppa Nazionale Csen 2024 a Fidenza che ha ospitato, nei due giorni di gara, circa duecento società con duemila atleti.
Sotto la guida delle tecniche Serena Dragoni e Daniela Bianconi, le trenta atlete perugine hanno ottenuto, tra le cinture marroni e nere, successi in ogni categoria, conquistando il secondo posto a squadre nel kumite e il terzo posto nella classifica generale.
Parla Serena Dragoni: “Una bellissima giornata, siamo davvero contente dei risultati ottenuti, un momento di crescita per i nostri ragazzi impegnati su più fronti in questo inizio di stagione olimpica che ha portato a concentrare tutte le gare in questi primi mesi. Oggi non ci fermiamo e abbiamo già nel mirino i prossimi campionati regionali e italiani e a maggio ci aspettano i Campionati Nazionali Universitari di Campobasso prima di alcune trasferte internazionali”.
Conclude Daniela Bianconi: “È stato difficile prepararsi ai diversi impegni agonistici destreggiandosi tra gare federali, gare open che assegnano punti in classifica ed eventi collaterali ma i risultati ottenuti sono confortanti. Essere riusciti a salire due volte sul podio come Club è stato un grande riconoscimento per i ragazzi che da mesi lavorano duramente sui tappetini, anche per chi oggi, pur facendo bene, ha sfiorato la medaglia”. I risultati salienti:
Oro per Eva Magrini Esordienti, Aurora Galletti e Manuel Fiorucci Juniors e Matteo Cianchetti tra Seniors.
Argento per Mattia Marsili nei Cadetti e Giovanni Adinolfi nei Senior
Bronzo per Diego Cecconi e Alessio Menichetti nei Cadetti, Augusto Trivella nei Senior
Quinto posto per Pietro Diarov, Simone Morganti, Leone Bissoli ed Edoardo Ragani
Hanno portato punti preziosi al Club anche i piazzamenti di Cristian Braccini, Matteo Carlini, Cristian Chiarella, Tommaso Dini, Michele Gennaioli, Beatrice Lazzari, Leonardo Longo, Sara Murino, Teresa Riommi, Meghi Fejzullah.
