Presentazione pubblica, questo pomeriggio a SpazioComune, del progetto di ristrutturazione della piscina comunale, da parte dei vertici di Forus Italia, dei progettisti e dell’amministrazione comunale che lo scorso marzo ha approvato il progetto esecutivo. Erano presenti l’assessore Luca Zanacchi, la manager Tania Secchi e, per l’azienda spagnola, il presidente di Ignacio Triana, il direttore del settore sviluppo della società Gregorio Garcia, l’avvocato Fabrizio De Risi, l’architetto Beatriz Morales, l’architetto Benedetti di Studio28Architettura; il responsabile operativo di Forus Italia Noelia Mazaracin, e la direttrice dello stabilimento di Cremona Gaia Corbani.
“Questo impianto è il biglietto da visita di Forus in Italia”, ha detto Triana in apertura, “il primo intervento di questa portata che abbiamo realizzato e al quale quindi teniamo molto”.
I lavori consentiranno non solo di riqualificare gli spazi, ma anche di adeguare l’impianto alla normativa vigente oltre ad intervenire in termini di efficienza energeticaimplementare l’usabilità e la vivibilità del sistema.
Lo spiega l’assessore allo Sport Luca Zanacchi: “Il progetto è stato approvato dalla Giunta, il passaggio odierno serve a coinvolgere i cittadini sulle novità: la riqualificazione dell’ex piscina anni ’70, gli spogliatoi della piscina trasformabile, la riqualificazione completa degli spogliatoi della piscina olimpionica e la ristrutturazione della l’atrio bar e la sala giochi. Parallelamente si aggiungono i lavori del progetto PNRR, a carico dell’amministrazione comunale, di tutti gli edifici sportivi sul Po come l’impianto fotovoltaico e l’installazione della copertura della piscina olimpica per citarne alcuni.
Il calendario prevede un anno di lavoro: “Forus ha stimato tempi di lavoro di 12 mesi suddivisi in varie fasi e che non comprometteranno mai la fruibilità dell’impianto natatorio che rimarrà sempre aperto”.
Lorenzo Scaratti
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