BUSTO ARSIZIO – Il tendone è pronto, questa volta riscaldato e con palco, e le griglie stanno per essere accese: il 25 aprile al Parco per la Vita in Viale Stelvio prende il via la festa patronale di San Giuseppe. È la più attesa tra le feste rionali di Busto Arsizio: 18 giorni di fila di iniziative religioso e aggregativo, con lo stand gastronomico sempre attivo a pranzo e cena. Sul percorso sono già una quarantina i volontari, sotto la supervisione di Mario Cislaghiche oltre ad essere assessore al Personale e ai Cimiteri è il punto di riferimento dell’associazione Amici di San Giuseppe. Tutti guardano il cielo, per capire se il tempo sarà clemente.
Le notizie
«L’anno scorso abbiamo raccolto i fondi per installare il sistemi antifurto nelle chiese e negli oratoriquest’anno tocca a nuovi sistemi audio della chiesa e dell’oratorio” rivela Mario Cislaghi, illustrando il programma del Festival alla voce Tenda riscaldata da 200 posti, che in questi giorni di clima invernale si rivela fondamentale. «Ha anche un palco interno, altra novità» aggiunge l’assessore. «Il gruppo storico dei volontari c’è sempre, finché regge, ma Cominciano ad arrivare anche i giovanisoprattutto le ragazze.” Si comincia giovedì 25 aprile a pranzo: tra i primi piatti l’immancabile spezzatino d’asino con polenta (venerdì 3 e sabato 11 maggio a cena, su prenotazione) e il paella con sangria (sabato 27 aprile a cena e domenica 12 maggio a pranzo).
Le chicche
Tra gli appuntamenti clou del programma: domenica 28 aprile gli arcieri con il martello del Parco Altomilanese, che vi farà provare l’emozione di scoccare la prima freccia; Mercoledì 1 maggio le bancarelle storiche della fiera di San Giuseppe e la consegna della “Giuseppina d’Oro” al termine della Santa Messa solenne; Giovedì 2 maggio la serata con L’inviato di guerra di Mediaset Angelo Machiavello che racconterà le sue esperienze nei teatri di conflitto internazionali, a partire dall’Ucraina; Domenica 5 maggio i venditori ambulanti dell’Insubria in viale Stelvio. Chiusura domenica 12 maggio con la processione con la statua di San Giuseppe e l’estrazione dei biglietti della lotteria, con primo premio una vettura Dacia Sandero.
