Sta bene il giovane della Val Tidone che due settimane fa è stato colpito da meningococco; così come il 16enne che pochi giorni dopo ha mostrato sintomi suggestivi. La rassicurazione arriva direttamente dall’Azienda sanitaria locale di Piacenza.
“Siamo soddisfatti di come è stata gestita la situazione” spiega Alessandra Rampini, direttrice del dipartimento Igiene e Sanità Pubblica dell’Azienda Usl di Piacenza, che estende il suo ringraziamento ai parenti, agli amici, ai rappresentanti della scuola e del luogo dove il ragazzo stava effettuando l’intervento. stage per la loro disponibilità e collaborazione, permettendoci di avviare il contact tracing dalla notte stessa.
Immediatoappello dell’azienda sanitaria a sottoporsi alla profilassi, rivolto a coloro che erano stati in contatto con i due giovani. Negli ambulatori di piazzale Milano si sono presentate 450 persone.
“LA PREVENZIONE È FONDAMENTALE”
“La prevenzione è importante, anche attraverso vaccinazione – prosegue Rampini – e proprio pochi giorni fa la Regione Emilia-Romagna ha aggiornato i propri piani di prevenzione invitando i nati nel 2007 a vaccinarsi gratuitamente”.
“Da quest’anno – conclude – verrà effettuato un bando attivo per i nati nel 2011, sia per le vaccinazioni obbligatorie che consigliate, compreso quello contro il meningococco B”.
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