Dal Teatro di Novara ad Avellino, in scena Corinne Baroni – .

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Un abile regista teatrale racconta la storia di una donna sciamana, sua madre.

Corinne Baroni, direttore del tTeatro Coccia di Novara, presenterà il suo libro dal titolo “Mia madre era una sciamana. Senza nessuna ragione” della Santelli Editore.

Un viaggio nel tempo, tra i ricordi familiari, per ricostruire la figura di una donna, del suo difficile cammino, della sua sensibilità particolare e misteriosa, messa al servizio delle altre persone.

Un viaggio, quello intrapreso dall’autore, alla ricerca dell’equilibrio interiore ed esistenziale.

L’appuntamento, organizzato da Evento F.S e Ateneo Alea, con la direzione artistica di Raffaella Bellezzasarà una sorta di ponte tra le pagine scritte sulle straordinarie vicende di una donna sciamana e le suggestive atmosfere musicali della melodia “Le Tre Donne” composta da Marco Tarallisu testi del regista e librettista Fabio Ceresache sarà eseguito nel corso della serata dal soprano Lucia Gaeta del Teatro San Carlo di Napoli e dal pianista Simone Maria Anziano.

Un evento originale che non poteva che avere come protagonista principale una professionista del settore artistico, come Corinne Baroni, che negli ultimi anni si è distinta per l’innovazione della proposta culturale, distinguendosi anche come ideatrice di “Alienati”, la prima Opera “smart working” al mondo, prodotta durante l’emergenza Covid 19 dalla Fondazone Teatro Coccia.

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