Il difensore del Taranto Alessio Luciani, ai microfoni di Antenna Sud, racconta il momento dei rossoblù tra la fine della stagione regolare e la prospettiva playoff. Ecco le sue parole:
Della partita di domenica scorsa: “Il gol di domenica è l’emblema della nostra stagione. Quando i sostituti ti garantiscono una qualità così alta hai più possibilità di portare a casa il risultato. Orlando tra le linee è qualcosa di devastante, quando hai un giocatore così in squadra e non sai cosa fare con la palla, basta dargliela e ti diventa tutto più facile. Dopo aver messo una palla del genere c’era in area uno degli attaccanti più forti della categoria come Simeri”.
Sui tifosi: “Il pubblico? Vedere tutta questa gente in Serie C è paradossalmente un peccato. Questa è una piazza che può aspirare a qualcosa di più importante, in Serie B se ne vedono tanti con molto meno seguito. Preferirei vedere Taranto su altri palcoscenici, Taranto è un luogo che non è da meno di tanti altri. Personalmente sono felice di essere qui quando sono stato due mesi a casa da svincolato, non ho fatto altro che lavorare e allenarmi per farmi trovare pronto e dare il 120% per un popolo, una società. e un allenatore che mi avrebbe dato un’opportunità. Sono contento delle mie prestazioni”.
Sulle prospettive playoff: “Con chi giocheremo i playoff? Non lo so, dobbiamo solo vincere a Latina, poi analizzeremo chi sarà il nostro avversario. Arriviamo ai playoff in una condizione psicofisica abbastanza importante e abbiamo dalla nostra parte il fatto che nessuno ci considera una squadra che può ambire a qualcosa. Dobbiamo andare avanti passo dopo passo, oggi non posso nemmeno espormi più di tanto, nelle partite secche come i playoff fa la differenza l’episodio, l’ambizione, lui ha esperienza e non ha paura di affrontare un’esperienza così forte. Daremo il massimo”.
Informazioni sul gruppo: “Vincere non è scontato e se il Taranto sta raccogliendo questi risultati è solo frutto di una pianificazione. Dall’anno scorso il presidente e l’allenatore mantengono una spina dorsale importante nello spogliatoio. In questa categoria avere continuità nello spogliatoio è fondamentale”.
Sul suo futuro: “Il futuro? Non lo so, vivo giorno per giorno. Spero di aver dato qualcosa, poi ci penserà il mio agente a parlare con la società e l’allenatore e se decidessimo di continuare insieme ne sarei felice”.
Sulla partita contro il Latina: “Il Latina è una squadra di tutto rispetto, ha giocatori che hanno giocato anche in serie B e in una categoria come la C sono molto esperti. A gennaio hanno avuto un mercato importante, ma la cosa fondamentale sarà vincere più duelli individuali possibili, in settimana analizzeremo i nostri avversari. Abbiamo molto rispetto ma nessuna paura”.
